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https://doi.org/10.11588/diglit.48462#0448
444
Lamberto Donati
314. Pier Leone Ghezzi, S. Francesca Romana.
Acquaforte
315. Pier Leone Ghezzi, S. Francesca Romana. Disegno
(Bibi. Vaticana)
Ne esiste il disegno in Ottob. Lat. 3113, n. 4, ehe riproduciamo
{Fig. 315). Differisce dall’incisione descritta dal Bartsch 7 dove
si trova l’angelo. Se, come sembra, non sia un 1° stato, corrispon-
de ad un’abitudine del Ghezzi di disegnare due volte lo stesso
soggetto variando eoltanto un particolare. Analogo esempio
e fornito dai due disegni in Ottob. Lat. 3116, 82—83, ehe por-
tano la data 9 settembre e 8 settembre. 1730, il primo essendo
copia precisissima del secondo col solo cambiamento d’un
accessorio.
S. Luca dipinge la Vergine. S. Luca, seduto a destra vicino
ad una tenda sotto la quäle spunta il bue, dipinge con un
cavalletto la Vergine col Bambino ehe sono seduti sulle nuvole
a sinistra. In fondo, il mare. Corn, di 1 1. Nel margine in basso
a sinistra: «Petrus Eques Ghezzius Inu. del. et sculp.»
A. 42, 1. 74.
Bibi. Vatic.: Stampe. XIV. 142. 148.
Busto in marmo di Clemente XI. Busto colla testa leg-
germente volta a destra entro una nicchia, sulla base di esso:
CLEMENS XI. P. O. M. Agli angoli in alto una stella. In
margine in basso, a sinistra: «P. L. Ghezzius inu. et del. 1704.»
Acquaforte. A. 150+ 3, 1. 82.
Trovasi in: «Il merito delle belle arti . . . riconosciuto nel
Campidoglio per l’accademia del disegno solennizzata il di
primo maggio 1709 . . . Relazione di Giuseppe Ghezzi ... In
Roma, Per Gaetano Zenobj . . .»
II0 stato. Le parole in margine sono state cancellate e sostituite
da: «Eq. P. L. Ghezzius del et sculp.»
Trovasi in: «Le belle arti . . . mostrate nel Campidoglio dal-
l’accademia del disegno il di 24. settembre 1711 . . . Relazione
di Giuseppe Ghezzi ... In Roma, Per lo stampatore Gaetano
Zenobj ...»
Allegoria della Musica. Una figura di donna con in mano
una fiaccola e seduta sulle nubi, colla mano sinistra spande
fiori mentre raggi luminosi si sprigionano dal suo petto. In
basso sono donne musicanti, in alto a destra due angioletti fra
le nubi portano una tiara nei nastri della quäle si legge:
«Gratissima Musis.» Da destra sporge la testa di Pegaso. In
margine in basso, a sinistra: «Eq. P. L. Ghezzius inu: del. et
sculp.» Acquaforte. A. 144 + 7, 1. 80.
Trovasi nell’opera immediatamente precedente. Ne esiste uno
stato senza la sottoscrizione nel Gab. Nazionale: 46. H. 21.
Ritratto di Giuseppe Casata. Egli e a mezzo corpo entro
un ovale su fondo tratteggiato, e volto a sinistra e regge colla
mano destra il cappello. Intorno all’ovale:«FRATER IOSEPH
CASATA CONGREGATIONIS ORATORII. AETATIS SVAE
LXIV.» In basso a sinistra: «Petrus Leo Ghezzius In. del. et
scul.»
Acquaforte. A. 207, 1. 159.
Bibi. Vaticana: Stampe. XIV. 146, 21. - Gab. Nazionale: 50.
H. 4. N° 89298.
Lamberto Donati
314. Pier Leone Ghezzi, S. Francesca Romana.
Acquaforte
315. Pier Leone Ghezzi, S. Francesca Romana. Disegno
(Bibi. Vaticana)
Ne esiste il disegno in Ottob. Lat. 3113, n. 4, ehe riproduciamo
{Fig. 315). Differisce dall’incisione descritta dal Bartsch 7 dove
si trova l’angelo. Se, come sembra, non sia un 1° stato, corrispon-
de ad un’abitudine del Ghezzi di disegnare due volte lo stesso
soggetto variando eoltanto un particolare. Analogo esempio
e fornito dai due disegni in Ottob. Lat. 3116, 82—83, ehe por-
tano la data 9 settembre e 8 settembre. 1730, il primo essendo
copia precisissima del secondo col solo cambiamento d’un
accessorio.
S. Luca dipinge la Vergine. S. Luca, seduto a destra vicino
ad una tenda sotto la quäle spunta il bue, dipinge con un
cavalletto la Vergine col Bambino ehe sono seduti sulle nuvole
a sinistra. In fondo, il mare. Corn, di 1 1. Nel margine in basso
a sinistra: «Petrus Eques Ghezzius Inu. del. et sculp.»
A. 42, 1. 74.
Bibi. Vatic.: Stampe. XIV. 142. 148.
Busto in marmo di Clemente XI. Busto colla testa leg-
germente volta a destra entro una nicchia, sulla base di esso:
CLEMENS XI. P. O. M. Agli angoli in alto una stella. In
margine in basso, a sinistra: «P. L. Ghezzius inu. et del. 1704.»
Acquaforte. A. 150+ 3, 1. 82.
Trovasi in: «Il merito delle belle arti . . . riconosciuto nel
Campidoglio per l’accademia del disegno solennizzata il di
primo maggio 1709 . . . Relazione di Giuseppe Ghezzi ... In
Roma, Per Gaetano Zenobj . . .»
II0 stato. Le parole in margine sono state cancellate e sostituite
da: «Eq. P. L. Ghezzius del et sculp.»
Trovasi in: «Le belle arti . . . mostrate nel Campidoglio dal-
l’accademia del disegno il di 24. settembre 1711 . . . Relazione
di Giuseppe Ghezzi ... In Roma, Per lo stampatore Gaetano
Zenobj ...»
Allegoria della Musica. Una figura di donna con in mano
una fiaccola e seduta sulle nubi, colla mano sinistra spande
fiori mentre raggi luminosi si sprigionano dal suo petto. In
basso sono donne musicanti, in alto a destra due angioletti fra
le nubi portano una tiara nei nastri della quäle si legge:
«Gratissima Musis.» Da destra sporge la testa di Pegaso. In
margine in basso, a sinistra: «Eq. P. L. Ghezzius inu: del. et
sculp.» Acquaforte. A. 144 + 7, 1. 80.
Trovasi nell’opera immediatamente precedente. Ne esiste uno
stato senza la sottoscrizione nel Gab. Nazionale: 46. H. 21.
Ritratto di Giuseppe Casata. Egli e a mezzo corpo entro
un ovale su fondo tratteggiato, e volto a sinistra e regge colla
mano destra il cappello. Intorno all’ovale:«FRATER IOSEPH
CASATA CONGREGATIONIS ORATORII. AETATIS SVAE
LXIV.» In basso a sinistra: «Petrus Leo Ghezzius In. del. et
scul.»
Acquaforte. A. 207, 1. 159.
Bibi. Vaticana: Stampe. XIV. 146, 21. - Gab. Nazionale: 50.
H. 4. N° 89298.