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Der Sturm: Monatsschrift für Kultur und die Künste — 13.1922

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Siebentes und Achtes Heft
DOI article:
Marinetti, Filippo Tommaso: Il cracracracranio della Notte: parole in libertá
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Vasari, Ruggero: Tempo di Galoppo: Per la musica di Strawinsky
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https://doi.org/10.11588/diglit.47210#0132

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II cracracracranio della Notte
parole in libertä
Polifonia oceanica di rumori-scatti-tonfi
RANE ROSPI
Officina filanda di schricchioliii organizzatis-
simi cracracracracracracra tutti i rospi della
terra lavorano al tornio 30000000000 gra-
nate nere per bombardare di nero tradimento
terrorironia la troppo bianca spasimante
Luna fiduciosa.
La fattoria mana nera calda fende col suo
tetto-prua il dilagaaante fresco oceano di
rumori odori argentei fieni acri
ssssssssssss
ssssssssssssssiiilenzio lunare.
La luna soffia a gote bianche piene nel suo
megafono di raso bianco
ssssssssilenzio ehe vuole imporre
Vieeeeni! Vieeeeeni!
La Notte e attentiiisssssima a tuttiii iii rumoriii
Via LATTEA muta rivolta di caratteri
tipografici Polvere di rumori giä uditi
spinpinpinpingere dipinpingere
punpunpunpungere
punpunteggiaturaaaa
Ritmo di telegrafo Morse
Stelle parole telegrafate d’amore - guerra
200000 uomini di riserva! Presto ad ogni
costo Chiudere il varco del fronte e del
cuore ehe muore
Titititititi
11 cielo NERO e un orecchio infinito cir-
convoluto circoncanalatoContatore di rumori
30000000 rumori 30000000000 rumori
300000000000000 rumori
baubaubaubau della Passione folle asmatica
irto erotismo ehe abbaia verso il seno soave
colmo di lattenerezza baubaubau
Hooooooo pau pau pauraaa di non averti
sotto le labbraaa in questa notte spavento-
samente vuotata dalla tua assenzaaa
Baubau verso lo SCORPIONE muta fuci-
leria di stelle sparate da franchi tiratori
contro il lontano SOOLE
I volumi degli alberi setacci di rumori si
sfasciano sotto la pasta dei rumori Catalo-
gare tuttiii iii rumori presto presto impac-
chettarli e spedirli a volo ai lontaniiissimiii
silenzi affffamati di rumoriii
Acque Veggenti azzurri copialettere della
Notte
Tititititi titititi
Ma se ne infiiiischiaaa la locomotiva ceh

corre stringendo chiuso nella sua pancia sotto
le sue mani di grasso-fumo un rovente
SOLE imbavagliato ehe uuurla mute luun-
ghe griiida rosse nere disperatisssssime fuuuu
fuuuuu
F. T. Marinetti

Tempo di Galoppo
Per la musica di Strawinsky
Cavalla infocata di vodka
scalpita superba
e trascina nella notte rossa
un’orgia
di colori —
E tutto stria di luce
e tutto palpita
e tutto avvince
nella meraviglia orientale
truccata di belletto
e serrata da braccia di barbaro —
Notte stuprata
selvaggiamente
da un mostro divino
ehe fonde
la neve
col suo alito torrido —
E tutto travolge
e tutto schianta
nel folle galoppo
verso il sole —
Natura deflorata
ehe urla ribelle
alla sadica pazzia —
Fiaccola abbacinante
del meraviglioso
ehe cosparge all’infinito
miliardi di scintille:
e tutto l’informe
e senz’anima
vivificato
sbalza furente
dalla stasi nera
per non piü morire —
Musica divina
di colori
ehe danzano
inebriati
di droghe
di maghi orientali
e coloranc\
l’anemico mondo

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