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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 4.1858

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Spano, Giovanni: Antichi mosaici sardi
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https://doi.org/10.11588/diglit.10809#0153

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rappresentanti un cervo, e personaggio a metà, ed un al-
tro che ha un levriero in Corso, fatti con piccolissimi cubi
di una rara finezza, e naturalezza. Esistono nel R. Museo,
e forse erano accessorj a qualche quadro di Orfeo. Alla de-
cadenza dell' impero cadde pure quest' arte, che poi ri-
sorse in Grecia nel sec. XI, ed in Italia prese il suo miglior
perfezionamento nel sec. XIII per mezzo di un Apollonio ,
di un Gaddo , di un Giotto e di varii altri illustri Italiani.

Ma per ritornare alle opere degli antichi, e dei mosaici
che furono trovati in Sardegna annovereremo innanzi tutto
quello scoperto in Cagliari nello scorcio dello scorso secolo
rappresentante Orfeo che suona la lira attorno a varii ani-
mali , che oggi serve di ornamento ad una delle sale del R.
Museo Egiziano di Torino (i). Un altro di maggior eleganza
venne scoperto in Cagliari al tempo degli spagnuoli, che fu
levato per trasportarlo in Ispagna, ma disgraziatamente la
nave con cui si trasportava venne predata da pirati Sara-
ceni, la quale fu mandata a picco, e così si perdette per
sempre.

Tralasciando altri che in diversi tempi si sono scoperti
in Cagliari, come quello trovato in porta Stampace, che
ora esiste nel R. Museo (2), faremo menzione di quelle
città antiche e siti dove di tratto in tratto si sono scoperte
simili opere. In Sulcis sono così frequenti questi lavori che
a più di que' gran pezzi che si sono estratti per formarne
il pavimento del Gabinetto di cose antiche del R. Museo
di Cagliari, i villani di Sant' Antioco formano coi medesimi
il lastrico de' loro focolari, ed i grandi il terrazzo de' pog-

(t) Prima esisteva tutto in un pezzo, ma oggi è scompartito nel pavimento
avendone formato diversi quadrati per dargli maggiore spazio. Venne scoperto
in Stampace, in vicinanza al casino Laconi.

(n) Nel sito dove termina il borgo della Nunziata fino all' altro di Sani' Aven-
drace, basta scavare per imbattersi in simili opere di maggiore o minore pregio:
ne' sedili dove principia la passeggiata sono visibili i ruderi , così pure nella
strada che conduce al Casino Laconi.
 
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