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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Spano, Giovanni: Descrizione dell'antica Sulcis, [1]: Nome e fondazione
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Spano, Giovanni: Ultime scoperte
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0025

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la vuole fondata e popolata da'Cartaginesi, Pars adit art-
tiqua ductos Cartilagine Sidcos: ma pare che questo autore
abbia voluto indicare i Fenicii per i Cartaginesi, come
discendenti da quelli , dello stesso modo come fece di
Cagliari che la disse Urbs Ljbiam contra Tjro fandata
potenti j oppure che per Sulcis abbia voluto accennare^non
alla prima fondazione , ma al suo ingrandimento eh' ebbe
nel tempo che la Sardegna fu sotto il dominio di Carta-
gine. I Fenicii , egiziani e popoli orientali che primi ap-
prodarono nella Sardegna, non avrebbero sicuramente
lasciato di .non occupare quella parte dell' Isola tanto in-
teressante , e per la feracità del terreno , e per la sicu-
rezza del porto. Le lapidi ed iscrizioni fenicie che vi si
scuoprirono ne sono una convincente prova. L' esistenza
altronde di molti Nuraghi che torreggiano in vicinanza
indicano abbastanza che quella fertile terra, o Isola che
fosse, della Sardegna sia stata occupata dalle prime immi-
grazioni orientali (1).

Continua

Sito ed estensione

G. Spano

ULTIME SCOPERTE

In vicinanza a Carbonara, si è trovata nello scorso
mese una testa di Bacco in marmo , poco hen conservata,
ma che doveva esser di buon scalpello. Venne scoperta in
un alveo di fiume chiamato Riu Trota , e ben si vede
che sia stata rotolata dalle acque per esser nella parte

(l) Le navi dei Fenicii , e dei popoli orientali non potevano trovare miglior
cala neir passaggio alla Spagna Betica di questa del porto Suleitano. Era la
prima stazione che loro si offeriva ritornando da quelle lontane spiagge , come
lo era Cagliari nella gita. Il Fara dice che quelP Isola sia stata appellata dai
Romani Plumbea per le cave antiche che vi erano di piombo e di altro me-
tallo ('Bull. ano. 2 , p. 80 ),
 
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