Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (3.1857)

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da circa cinquecento monete puniche di piccola grandezza
coi soliti emblemi della protome del cavallo , e le tre
spighe. Vi trovò pure diversi stromenti di bronzo a forma
di picco tanto frequenti in Sardegna , che non possono
esser altro che armi offensive dei Cartaginesi (Bull. an. L
p. 162). Quella potente nazione che per tanti seco li do-
ni ino la Sardegna si era eslesa in tutti i punti , anche
nell' interno dell' Isola , lo che rileviamo dalle monete che
si trovano sparse da per tutto , come abbiamo accennato
in altro luogo. Questo ripostiglio è stato portato in Ca-
gliari , ma non sappiamo attualmente presso di chi riposi
coi suddetti stromenti. Dall' essersi trovate tante monete
insieme, e più probabile che queir antica fabbrica a vece
di sepoltura sia stata fondamento di abitazione.

G. Spano

ISCRIZIONI LATINE
1.

AESCVLAPIO . AVG . SACRVM
C . IVLIVS . MARIO . MAG . AVG VST AL
ACCENSVS . CONSVLVM
.... CVNIA . SVA . POSVIT

Marmo esistente nel vestibolo, del Pi. Museo. Non sap-
piamo dove venne trovato , ma è sicuro di appartenere
all' antica Cagliari ? perchè venne regalato dai Re Carlo
Felice allorché fondò il R. Museo ( Bullet. an. II , p. 152)-
Questa interessante iscrizione , sebbene sia stata citata dal
Botile e dal Della Marinoni, non venne da nessuno il-