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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Orcurti, Pier-Camillo: Scarabei egizii trovati in Sardegna, [7]
DOI Artikel:
Spano, Giovanni: Studj archologici in Sardegna
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0012

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altri, e montato in oro a forma di anello che offre Del-
l' impronto tre dei quattro segni, e quel che è più
singolare disposti nell'ordine con cui sono incisi nello
scarabeo assiro, onde questo pure può leggersi » Re Si-
gnore di Bontà. »

Allo stesso genere finalmente appartiene pure quest' al-
tro di pasta che fu scoperto negli scavi che il detto cav.
Cara fece in Tharros nel 1853. Rappresenta nella parte

N.° 4

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piana tre segni , 1 uno dei quali e diverso da quelli ripro-
dotti negli altri due scarabei. Esso è uno scettro a testa
di cucufa , e significa Sessor ( potente ). Quindi il senso
che ne risulta » Potente di bontà e di giustizia » è molto
simile a quello espresso nelli altri già menzionati. Siccome
poi tutti si avvicinano a quello dello scarabeo Assiro che
si attribuisce a Tutmes III, potrebbe congetturarsi che
non siano lontani da quell' epoca famosa della XVIII di-
nastìa , se pure non deve dirsi che è una di quelle frasi
imitate dai Re posteriori.

, P. C. Orcurti

STUDJ ARCHEOLOGICI IN SARDEGNA

Parlando in altro luogo della fondazione del R. Museo
di Cagliari (Ann. II. p. 151), fecimo menzione di quelli
che contribuirono al suo ingrandimento , e di quelli che
 
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