Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (3.1857)

BALLETTINO ARCHEOLOGICO SARDO

N.° 10. Anno III. Ottobre 1857.

Continuazione dell' articolo precedente — Sarcofago ed iscrizione
Castriciana — Geografia antica-Olbia ed Ogrille — Ultime scoperte
— Iscrizioni latine.

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praticarsi dalle colonie romane (1). Attesa la fertilità della
terra, atta ad ogni genere di piantagione, e la bontà delle
copiose acque , quei primi abitanti avranno goduto molta
prosperità ed agiatezza, come annunzia il sepolcro che
abbiamo descritto (2).

G. Spano

sarcofago ed iscrizione castriciana

Fra i molti avanzi di antichità sopravvissuti più che
alla barbarie dei tempi a quella degli uomini , meritano

(1) Tutti i viaggiattori notano che il tipo visuale degli abitanti di questo vil-
laggio abbia conservato a preferenza degli altri villaggi vicini i vivi caratteri del
tipo romano.

(2) In questa stessa roccia calcarea dove si sono scoperti questi sepolcri , ci
riferì il detto Marongiu che anni sono nel rompere un grossa pietra trovò uno
strano fossile vertebrato colle braccia e metacarpi intieri nei quali si distingue-
vano anche le unghie. Egli lo frantumò tutto per vendere le pietra. Non ci è
potuto riuscire di poterne trovare qualche frammento , perchè questa rara specie
di fossile avrebbe forse aggiunto qualche pregio alla parte paleontologica della
Geologia Sarda del eh. Gen. Alberto Della Marmorei } teste uscita alla luce ,
Voi. 2 coli' Atlante. Torino 1837.