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Spano, G.: Prefazione
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0004
BILUTTMO ARCHEOLOGICO SARDO
N.° 1. Anno III. Gennajo 1857.
Prefazione — Urna Sepolcrale di Torres — Scarabei Egizii
trovati in Sardegna — Sludii Archeologici in Sardegna —
Ghiande belliche o pietre da fionda.
prefazione
Siamo giunti al terzo anno di vita di questo Bullettino
senza venir meno alle nostre promesse. Seguiteremo collo
stesso metodo, e speriamo di non desistere dal nostro
proposito già manifestato al pubblico altre volte , perchè
nè la materia ci mancherà , nè la fermezza di volontà colla
quale abbiamo intrapreso a nostro conto questo lavoro
verrà a cessare, od in alcun modo rattiepidarsi (1). Possiam
dire che appena abbiamo sfiorato di quanto ci abbiamo
proposto di illustrare della nostra terra, e di farlo cono-
scere ai nazionali ed ai curiosi e dotti forestieri i quali la-
mentavano di non esser al giorno di quanto possedeva una
terra che forma parte della classica Italia ; e noi corrispon-
deremo al resto in quanto possiamo colla stessa alacrità
con cui abbiamo principiato.
(i) Altre volte abbiamo esternato il nostro scopo nel dar fuori e pubblicare
ì monumenti che si scuoprono nella nostra tetra (Bull. an. I,, p. 8 ), quello
vale a dire onde più non ismarriscano, e perchè, secondo come avvertiva il Mu-
ratori nella prefazione al Thes nov. vet. Incript. » intelligat Lector quale
beneficium reipublicae litterariae praestat quicumque vetera monumenta , nulli
parcens labori , colligit et excribit , eaque aereis typis commendala evulgat. Non
enim eruditioni tanlumìnodo ex illius Consilio vastus aperitur campus , sed si-
mul consulitur eorumdem monumentorum indenmitati , quae elsi in lapidibus
aliquando defieiant -j in libris tamen spectari pergunt , diuturnamque vitam sibi
ea ratione polliceli in posterum queunt. *
N.° 1. Anno III. Gennajo 1857.
Prefazione — Urna Sepolcrale di Torres — Scarabei Egizii
trovati in Sardegna — Sludii Archeologici in Sardegna —
Ghiande belliche o pietre da fionda.
prefazione
Siamo giunti al terzo anno di vita di questo Bullettino
senza venir meno alle nostre promesse. Seguiteremo collo
stesso metodo, e speriamo di non desistere dal nostro
proposito già manifestato al pubblico altre volte , perchè
nè la materia ci mancherà , nè la fermezza di volontà colla
quale abbiamo intrapreso a nostro conto questo lavoro
verrà a cessare, od in alcun modo rattiepidarsi (1). Possiam
dire che appena abbiamo sfiorato di quanto ci abbiamo
proposto di illustrare della nostra terra, e di farlo cono-
scere ai nazionali ed ai curiosi e dotti forestieri i quali la-
mentavano di non esser al giorno di quanto possedeva una
terra che forma parte della classica Italia ; e noi corrispon-
deremo al resto in quanto possiamo colla stessa alacrità
con cui abbiamo principiato.
(i) Altre volte abbiamo esternato il nostro scopo nel dar fuori e pubblicare
ì monumenti che si scuoprono nella nostra tetra (Bull. an. I,, p. 8 ), quello
vale a dire onde più non ismarriscano, e perchè, secondo come avvertiva il Mu-
ratori nella prefazione al Thes nov. vet. Incript. » intelligat Lector quale
beneficium reipublicae litterariae praestat quicumque vetera monumenta , nulli
parcens labori , colligit et excribit , eaque aereis typis commendala evulgat. Non
enim eruditioni tanlumìnodo ex illius Consilio vastus aperitur campus , sed si-
mul consulitur eorumdem monumentorum indenmitati , quae elsi in lapidibus
aliquando defieiant -j in libris tamen spectari pergunt , diuturnamque vitam sibi
ea ratione polliceli in posterum queunt. *