Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (3.1857)

BOLLETTIHO ARCHEOLOGICO SARDO

N.° 8. Anno HI, Agosto 1857.

Statuette, indigeli sardi di bronzo — Cippo votivo del R. Museo ,
di Cagliari — Città di Tarrhos — Emendazione della lapide di
Cesonia — Città di Calmedia —Ultime Scoperte — Iscrizioni Latine.

STATUETTE , INDIGETI S4RDI DI BRONZO

Se diamo una scorsa al gran numero degli idoletti tro-
vati in Sardegna , possiam dire di gareggiare coi primi
Musei del Continente. La gran raccolta del R. Museo basta
per constatare questo nostro detto , oltre di che molte
case private ne possiedono quaìcheduno , a più di quelli
che sono andati ad arricchire i Musei stranieri (1). Sic-
come risola fu abitata da tante e diverse nazioni orien-
tali , africane , ed italiche, perciò se ne trovano tanti di
diverse forme che in sè annunziano il caratteres il gusto
e la religione di quelli che Yintrodussero e li adorarono.

Anche noi nella piccola raccolta che possediamo di cose
sarde antiche ne abbiamo potuto radunare alcuni (2) : ma
tra gli altri quelli che più ci colpirono F immaginazione
sono questi quattro che abbiamo riportato ridotti alla
metà nella Tav. B , i quali non hanno nessuna relazione

(1) Nel Museo Kircheriano in Roma ne abbiamo osservato tre che sono di
provenienza sarda. Nel Museo Biscari in Catania uno che ha i caratteri d' Ido-
letto Sardo5 oltre quelli del Museo di Torino e di Parigi.

(2) V. La nostra Lettera al Cav. Gen. Alberto della Marmorei sopra alcuni
Lari militari Sardi ^ Tipogr. Nazion. I8i>l nella quale abbiamo riportato t
disegni 'li un gran numero d1 idoletti scoperti insieme nelh: vicinanze di Uta

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