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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Spano, Giovanni: Vaso antico scoperto in Tharros
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0045

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43

VASO ANTICO SCOPERTO IN ITIARROS

Questo magnifico vaso istoriato di arcaico lavoro è
F unico che finora siasi scoperto nei sepolcri di Tharros.
In uno scavo che il Dot. Pietro Cara vi faceva nel mese
di marzo dello scorso anno, insieme ad altre stoviglie di
semplice lavoro estrasse il presente da una sepoltura com-
posta di due lunghi massi paralleli, e di un altro al di
sopra per coperchio. Ora il detto vaso appartiene al R.
Museo di Cagliari 5 perchè il detto scopritore lo cedette al
suo padre C. Gaetano Cara , Direttore del R. Museo. Di que-
sto vaso ne prese un esatto disegno il sig* Vincenzo Crespi
alla meta dell' originale di cui presentiamo 1' incisione in
rame eseguita in Napoli dall' abile artista Andrea Russo.

Quando nello scorso mese di Giugno ci trovavamo in
Napoli avendo mostrato il disegno al Ch. D. Giulio Mi-
nervini , celebre archeologo, e Direttore del Bullettino ar-
cheologico Napolitano , ci manifestò il desiderio di volerlo
pubblicare nel suo erudito Bullettino dove figurano le
scene dipinte dei celebri vasi di Ruvo e della Magna Grecia,,
Noi ben volentieri acconsentimmo per l'onore che andava a
ridondare alla nostra patria nel veder divulgata presso quelle
dotte contrade un opera dei nostri maggiori (1). Noi dun-
que qui non facciamo altro che riportare in succinto
l'illustrazione fatta nel citato Bullettino dal ch. autore ,
servendoci delle sue stesse parole.

Il vaso, come egli dice., è importante e di arcaico lavoro,
Le figure sono nere in fondo rossastro , e graffiti ne sono
i contorni, siccome si scorge nei vasi dello stesso stile ,
e della medesima fabbrica. Gli ornati poi del collo del
detto vaso sono rossi in fondo nero. Si riconosce a prima

(l) V. Bullettino Archeologico Napoletano , nuova Serie, an. IV- N. 2-3 ,
Giugno 1336. Tav XIII.
 
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