Vitale, un Michele Fara, uno Stefano e Pietro Serra, un
Antonio de Villaguera , ed un Giovanni Cariga di' era il
possessore della statuetta di Sarclopatore da noi messa in
fronte di questo Bullettino (1).
Ad esempio di questi illustri cittadini forse in altre citta
e villaggi vi saranno stati altri che avranno fatto simili
raccolte , sebbene a noi non sia pervenuta nessuna memo-
ria. Nel Scc. XVII. un Cannona Giov. Francesco Caglia-
ritano raccolse tutte le iscrizioni dei dintorni di Cagliari
il di cui MSS. si conserva nella II. Bibliot. di Cagliari \
( V. Martini, Catalogo, ecc. pag. 201. Timon 1844 ),
sebbene sia una raccolta fatta senza critica , confondendo
le. sacre colle profane iscrizioni, per accrescere il Sardo
Martirologio. Non facciamo conto del Bonfant che si re-
strinse a registrare come meglio poteva le iscrizioni delle
catacombe di S. Saturnino.
_ G. Spano
." •» ,.-vJató&Sra** i lissài onms v^X 'Jtafo
GHIANDE BELLICHE O PIETRE DA FIONDA O
ìli BIUSÌOÓ- "•'feHe'jài^3ffi§8£ltì3 0192301
Ollg
Tanto nel R. Museo di Cagliari, quanto presso le rac-
colte dei particolari sono da osservarsi certi oggetti di terra
(ì) SemLra una fatalità che nessuno dei monumenti più pregevoli riportati
nel codice G-illiano , che per generosità del sullodato Della-Marmora trovasi
nella R. Bibl. di Cagliari, sia pervenuto a noi. Vennero distrutti dalla mano
dell'uomo quelli inerenti alle pietre, e gli altri saranno andati per arricchire i
musei di Yalenza e di Madrid.
Seguiteremo su questo argomento quando si parlerà di quelli che fecero rac-
colte di monete antiche, e dei tanti ripostigli che in diversi tempi si trovarono
in Sardegna, come risulta da diversi documenti del R. Archivio, quando i tesori
trano sotto la vigilanza del fisco.
(*) Di questa materia fu da noi parlato nella Meteora An. 2 N. \z.
Antonio de Villaguera , ed un Giovanni Cariga di' era il
possessore della statuetta di Sarclopatore da noi messa in
fronte di questo Bullettino (1).
Ad esempio di questi illustri cittadini forse in altre citta
e villaggi vi saranno stati altri che avranno fatto simili
raccolte , sebbene a noi non sia pervenuta nessuna memo-
ria. Nel Scc. XVII. un Cannona Giov. Francesco Caglia-
ritano raccolse tutte le iscrizioni dei dintorni di Cagliari
il di cui MSS. si conserva nella II. Bibliot. di Cagliari \
( V. Martini, Catalogo, ecc. pag. 201. Timon 1844 ),
sebbene sia una raccolta fatta senza critica , confondendo
le. sacre colle profane iscrizioni, per accrescere il Sardo
Martirologio. Non facciamo conto del Bonfant che si re-
strinse a registrare come meglio poteva le iscrizioni delle
catacombe di S. Saturnino.
_ G. Spano
." •» ,.-vJató&Sra** i lissài onms v^X 'Jtafo
GHIANDE BELLICHE O PIETRE DA FIONDA O
ìli BIUSÌOÓ- "•'feHe'jài^3ffi§8£ltì3 0192301
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Tanto nel R. Museo di Cagliari, quanto presso le rac-
colte dei particolari sono da osservarsi certi oggetti di terra
(ì) SemLra una fatalità che nessuno dei monumenti più pregevoli riportati
nel codice G-illiano , che per generosità del sullodato Della-Marmora trovasi
nella R. Bibl. di Cagliari, sia pervenuto a noi. Vennero distrutti dalla mano
dell'uomo quelli inerenti alle pietre, e gli altri saranno andati per arricchire i
musei di Yalenza e di Madrid.
Seguiteremo su questo argomento quando si parlerà di quelli che fecero rac-
colte di monete antiche, e dei tanti ripostigli che in diversi tempi si trovarono
in Sardegna, come risulta da diversi documenti del R. Archivio, quando i tesori
trano sotto la vigilanza del fisco.
(*) Di questa materia fu da noi parlato nella Meteora An. 2 N. \z.