BOLLETTINO ARCHEOLOGICO SARDO
N. 6. Anno III. Giugno 1837
Continuazione delf articolo precedente — Antico mosaico della
Crucca — Scarabei egizii trovati in Sardegna — Annotazioni ai
primi due anni del Bullet. Arch. — Ultime scoperte.
continuazione dell' articolo precedente
totalmente abbandonata, in modo che si perdette la me-
moria fino delle reliquie di Sant'Antioco, che furono sco-
perte nei 1615. Dopo il Sec. XIII forse nè manco in quel
sito era sicura la popolazione , per cui il Vescovo si tra-
sferì nella Citta di Iglesias.
Intanto 1' antica Citta di Sulcis rimaneva deserta , ed
appena qualche Pastore , sebbene poco sicuro per le incur-
sioni saracinesche, vi formava qualche capanna per pro-
fittare del pascolo nelle propizie stagioni. E tanto è vero
che allorquando nel principio del Sec. XVII si scopersero
le reliquie del Santo Martire Antioco, V Arcivescovo non
volle lasciare le medesime in quel sito, santificato dai
primi Fedeli , per il timore dei Saraceni che tutto met-
tevano a sacco , ma si dispose che quando quel sito sa-
rebbe stato ripopolato le avrebbe depositate nella Chiesa
a suo onore edificata. Oggi è una popolazione cospicua ed
agiata che pare di riprendere 1' antico suo lustro, se me-
glio fosse curata e garantita (1).
G. Spano
(i) In questi tempi è risorta la questione tra il Municipio di Sani' Antioco ed
il Capitolo d' Iglesias per la restituzione delle Reliquie del Santo, che lungo
V anno conservansi nella Cattedrale di Iglesias, e si trasportano processional-
mente nel dì festivo al Santo in quel Villaggio dove stanno esposte per otto
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N. 6. Anno III. Giugno 1837
Continuazione delf articolo precedente — Antico mosaico della
Crucca — Scarabei egizii trovati in Sardegna — Annotazioni ai
primi due anni del Bullet. Arch. — Ultime scoperte.
continuazione dell' articolo precedente
totalmente abbandonata, in modo che si perdette la me-
moria fino delle reliquie di Sant'Antioco, che furono sco-
perte nei 1615. Dopo il Sec. XIII forse nè manco in quel
sito era sicura la popolazione , per cui il Vescovo si tra-
sferì nella Citta di Iglesias.
Intanto 1' antica Citta di Sulcis rimaneva deserta , ed
appena qualche Pastore , sebbene poco sicuro per le incur-
sioni saracinesche, vi formava qualche capanna per pro-
fittare del pascolo nelle propizie stagioni. E tanto è vero
che allorquando nel principio del Sec. XVII si scopersero
le reliquie del Santo Martire Antioco, V Arcivescovo non
volle lasciare le medesime in quel sito, santificato dai
primi Fedeli , per il timore dei Saraceni che tutto met-
tevano a sacco , ma si dispose che quando quel sito sa-
rebbe stato ripopolato le avrebbe depositate nella Chiesa
a suo onore edificata. Oggi è una popolazione cospicua ed
agiata che pare di riprendere 1' antico suo lustro, se me-
glio fosse curata e garantita (1).
G. Spano
(i) In questi tempi è risorta la questione tra il Municipio di Sani' Antioco ed
il Capitolo d' Iglesias per la restituzione delle Reliquie del Santo, che lungo
V anno conservansi nella Cattedrale di Iglesias, e si trasportano processional-
mente nel dì festivo al Santo in quel Villaggio dove stanno esposte per otto
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