Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna (3.1857)

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non indica altro che la persona alla quale incombe la ma-
teriale polizia dei Tempj : quindi sì può argomentare d'es-
ser lo stesso che dire Pontijcx. In alcune citta della Grecia
fecero uso di questa voce con molta pompa , denominan-
dosi per neocore la seconda AIS, e la terza TPI2 volta,
e presso gli Efesini si trova di essere stati privilegiati
gli unici ( MONflN ) del titolo di Neocori per la quarta
volta; indica in sostanza di esser stati sacri , forse allu-
dendo alla gran religione dei Tempi, come lo era il ce-
lebre Tempio dedicato a Diana (V. Scotti, Rarità deile
monete antiche). 11 conio di questa nostra moneta è di
un perfetto lavoro, perchè sebbene le monete di Marco
Aurelio siano di stile trascurato , in confronto di quelle
di Adriano e di Antonino , pure questa è di un perfetto
conio da poter slare a fronte di quelle.

G. Spako

ULTIME SCOPERTE

Nella regione detta La Palma, in vicinanza di S. Bar-
tolomeo si sono scoperte alcune tombe romane fatte ad
embrici, e raccolte alcune monete dell'' alto e basso im-
pero che ci fece vedere l'egregio Cav. A. Gallo, Direttore
di quello Stabilimento. Si conferma da ciò la tradizione
che 1' antica città di Cagliari, divisa in molti borghi, si
estendesse sino a quel sito. Cosi pure si riconferma 1' ubi-
cazione di Bosa pietas conforme ci riferì 1 autore della
Relazione dell' antica Calmedia, di cui abbiamo riportato
il sunto (Bull. an. Ili p. 120), perchè in quel territorio
si sono trovate molte monete romane desìi Antonini che