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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Spano, Giovanni: Sarcofago ed iscrizione castriciana
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0160

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eroiche azioni dei coraggiosi loro sudditi, degni veramente
della stima dei popoli. A questJ ultimo ordine di Cava-
lieri Romani apparteneva il nostro Gas tritio : e comecché
siffatta qualità di cavalieri serba vasi nei municipii , ed
anche nelle colonie ad onorarne le persone che vi erano
ragguardevoli per le loro sostanze , non sarebbe temerità
il determinarsi a crederlo nativo di quella stessa Città di
cui era Princeps. Il suo nome poi lo dichiara discendente
dall' illustre e patrizia famiglia Giulia, siccome il cognome
di Castricio lo indica del ramo della stessa stirpe (1).

Venendo ora a parlare dell' antichità della detta iscri-
zione e sarcofago , è da credersi che non sia anteriore al
sec. II. delT Era Volgare, sì per gli emblemi della scul-
tura rappresentati secondo il noto racconto di Apulejo ,
sì pure per la forma dei caratteri. Nò faccia maraviglia
1 antiptosi , o mutazione di caso di Prinicpi in dativo ,
con discordanza dal genitivo Castrici, poiché questo così
ordinariamente soleva costruirsi, quando 1 iscrizione è
mortuaria riferendolo a Diis Manibus : ma qui sembra
distinguersi il titolo di Principe dal nome e prenome ; se
pure non si voglia porre cagione al quadratalo della
mancanza tanto della lettera *5' che della JV, attesa la
troppo ristretta circonferenza del circolo in cui è scolpita
f iscrizione. Comunque però sia, conchiudiamo che il sar-
cofago in discorso è un vero monumento per la sarda
storia , e fu una crudeltà d' averlo tolto alla terra cui
apparteneva , che anzi doveva gelosamente custodirsi nel
E. Museo insieme agli altri come testimonio delle passate

(e) Presso Cicerone troviamo Nomen Castricianum , in Gruferò era 1' Iscri-
zione ( LXXXVI , 5 ) ; il cognome Castricio significa ad castra o ad militiam
pertinens. I Castri non erano che fortezze , cioè un luogo spazioso ( se piccolo,
eia detto castell'im ) munito di fosse e di muro , che serviva a custodia della
regione ed a difesa dai nemici , e perciò era guardato da sentinelle. In seguito
queste fortezze furono abitate,, e gli abitanti di esso quartiere appellavansi Ca-
strila ^ Castricii, Il Reinesio ( p. 599 ) riporta un tal L. Castricio Caro.
 
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