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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Fiori-Arrica, F.: Antico monastero e chiesa di Saccargia
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0040

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lontananza (1). Il suo tetto è congegnato a travi e tavole,
come gli altri Tempii di quei secoli. E lungo dal portone
sino air altare metri 29 , e largo 6. Tiene 4 cappelle de-
dicate, la prima, che è 1' aitar maggiore , alla SS. Trinità ;
la seconda a man diritta all' Annunziata, la terza alla
sinistra alla Concezione , e la quarta parimenti a sinistra
a Santa Maria Maddalena (2). Vi si fanno due feste so-
lenni all' anno , la prima si celebra nel 25 marzo , giorno
sacro all'Annunziata, e la seconda nella Domenica dopo
la Pentecoste, sacrata alla SS. Trinità, titolare della Chiesa.

La bella facciata di questa Chiesa è costrutta a massi
riquadrati vulcanici e calcarei interpolatamente con dei
rosoni fatti a mosaico con pietruzze vulcaniche di diversi
colori. Di simile disegno e struttura è anche il vestibolo,
e lo stesso può dirsi del quadrangolare Campanile di una
grande altezza. Delle Chiese rurali, ed appartenenti una
volta ai vetusti monasterj , questa di Saccargia è 1' unica
in Sardegna che si mantenga in buonissimo stato. Lode
ben sentita ne sia di ciò allo zelo dei bravi Parroci di
Codrongianos ed ai fedeli Economi della stessa Chiesa che
hanno avuto sempre somma cura di conservare un sì caro
monumento d'antichità, ed avremmo voluto che l'esem-
pio loro fosse stato imitato in quegli altri luoghi in cui
si tengono simili preziosi edifizii, per tramandarli così alla
posterità qual testimonio parlante della fede dei Padri

nostr* ' F. Fiori-Arrica.

(1) Il tipo della Chiesa è stato disegnato dal nostro amico i! Brigadiere dei
Carabinieri della stazione di Codrongianos il Sig. Clemente Catti (*).

(2) Nella seconda cappella della Vergine Annunziata i dipinti sono sopra la
tavola , e sono del tempo della fondazione o poco dopo della Chiesa. La sec-
chezza delle piegature , e P espressione delle teste annunziano la prima epoca
della pittura. Vi sono pure alcuni affreschi sul muro dietro l1 abside nelP aitar
maggiore , i quali si credono del primo tempo della fondazione.

(*) Per venir bene però al formato del Ballettino è stalo ridotto dal Crespi
a questa forma. // Direttore
 
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