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Bullettino archeologico sardo ossia raccolta dei monumenti antichi in ogni genere di tutta l'isola di Sardegna — 3.1857

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Martini, Pietro: Città di Tharros
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https://doi.org/10.11588/diglit.10804#0125

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di quei codici, che racchiude una relazione delle anti-
che città dell' isola distrutte o grandemente danneggiate
dai barbari nei secoli Vili, e IX. , contiene niente meno
che le tradizioni antiche le quali nella prima meta del
secolo IX si poterono raccogliere dall' anonimo relatore.
. Leggasi il primo codice (a pag. 22 23) ed il secoli do
a pag. 30 , e si vedrà che le seguenti erano le tradizioni
rimaste in Sardegna sino al secolo IX sulla fondazione ,
e sulle posteriori fortune di Tarrlios.

Certa Tarra , moglie d' Inova , grandemente doviziosa ,
primeggiò tra i Fenicj e gli affratellati Egiziani, che per
serbarsi indipendenti dalia signoria dei Greci d' lolao , si
erano riparati nella regione di Sinis, ed in prossimità del
capo di San Marco alla parte occidentale dell" isola.

Queste tribù lottarono colle altre stanziate nel luogo
vicino di Norachi ( un villaggio di questo stesso nome
tuttora esiste in tal sito ) : ma finalmente essendosi pa-
cificate per opera di Tarra , costei confortata da loro fondò
una città che dal suo nome fu appellata Tarrlios. La quale
coli' andar degli anni diventò florida, ricca per il com-
mercio e 1 industria , ornata di nobili edifizii , e così
forte da serbarsi indipendente dalle città greche e special-
mente da Jolea ( ossìa Cagliari ) e da Olbia.

Nè qui terminano le memorie di Tarrlios. I suoi abita-
tori combatterono lungamente con quelli della città di
Cornu , fondata da Corno, parimenti fenicio» Fra i regoli
successori di Corno che continuarono le guerre, un Numi la
per ferocia e tradimento vinse ed in gran parte danneggiò
la città di Tarrlios. Finalmente i Tarrhesi trionfarono del
regolo di Cornu Patenore , e del di lui figlio Thaar, e
suggellarono la vittoria riportata in ipsu loku bikinu de
Pekenorio ( ossia nel luogo vicino oggi detto di Pitinuri )
coli' incendio di quasi tutta la vinta città. Nei seguenti
termini si accenna dall' anonimo scrittore del secondo co-
 
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