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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 10.1907

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Fasc. 4
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Venturi, Adolfo: Donatello a Padova
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https://doi.org/10.11588/diglit.24152#0318

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ADOLFO VENTURI

compagno ricevettero un altro ducato d’oro per residuo pagamento di lavoro agli archi
de la balchonà de la crociera. E probabile che il compagno di Donatello fosse il Nani,
perchè con quel nome fu distinto in un documento già citato e di pochi mesi anteriore, ed
anche perchè lo stesso tagliapietra, come ci fa sapere un altro documento, ricevette il g di
maggio 1444 lire io e soldi 16 per el fogiame del lavoriero de la crociera. La chiusura
del presbiterio e le transenne laterali tra i piloni della cupola, precedenti il girare del coro

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Padova, Chiesa del Santo
Particolare delle transenne laterali (dall’esterno)

e dell’ambulacro, erano state commesse a Bartolomeo tagliapietra, che fece suo prò dell’opera
di parecchi maestri veneziani, e innanzi tutto de’ consigli e de’ disegni di Donatello. Il maestro
era arrivato a Padova proprio al momento opportuno !

Il disegno di Donatello si scorge da per tutto nelle transenne laterali, anche all’esterno
in quei grandi vasi ansati, sottoposti a quadri includenti marmi di paragone. Può supporsi
che il suggerimento d’interrompere con marmi differenti la monotonia delle pietre bianche
e rosse veronesi venisse da Donatello stesso. Mentre, prima del suo arrivo a Padova, si
fa parola ne’ documenti soltanto de prie veronese bianche e rosse, dopo si trova cenno di
 
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