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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 10.1907

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Fasc. 4
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https://doi.org/10.11588/diglit.24152#0356

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BIBLIOGRAFIA

BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO.

Storia dell’arte in generale. Opere di consulta-
zione e divulgazione. Topografia artistica ge-
nerale. Relazioni tra la storia dell’arte e le
altre scienze. Questioni e studi generali di tec-
nica, di estetica, di iconografia.

135. Baumstark (Anton), Palaestinensìa. Ein vor-
làufiger Bericht. (Ròmische Quartalschrift, a. XX,
Arch., pag. 123-149 e 157-188; Roma, 1906).

Nei primi secoli cristiani i monumenti della Palestina
ebbero vasta influenza sull’arte cristiana: ne è indizio il
diffondersi del tipo della croce gemmata riproducente la
croce eretta sul Golgota. A quei tempi risale la chiesa della
Natività, a Betlemme, di tipo basilicale; mancano invece
esempi di costruzioni rotonde dell’ epoca costantiniana. Forse
del 474 è la chiesa ottagonale di Garisim. Il tipo dei ca-
pitelli e i numerosi splendidi mosaici pavimentari dimostrano
che l’arte primitiva cristiana di Palestina si svolse dall’arte
ellenistica. Al tempo di Manuele Comneno (1143-1180) la
chiesa della Natività di Betlemme ebbe la sua decorazione
di mosaici, dei quali una parte il B. pensa risalgano al
sec. vii-viii. Scarsi gli avanzi di pittura murale della più
antica età cristiana, numerosissimi invece nei secoli più re-
centi così come sono numerosi i mss. miniati dall’xi al xvili
secolo.

136. Harwood (Edith), Notable piclures in Rome.
— London, Dent; New York, Dutton, 1907.

In un elegante volume d’oltre trecento pagine con nu-
merose incisioni piccole, nitide, è raccolto il frutto di una
rapida corsa per le gallerie e per le chiese di Roma. Tanto
rapida che alcuni capolavori sono completamente dimenticati,
mentre poi sono ricordati alcuni quadri di nessuna impor-
tanza. Scarse, e quasi sempre futili, le osservazioni perso-
nali : per lo più, nell’ illustrazione particolare delle opere,
l’A attinge o copia addirittura le conclusioni altrui, sce-
gliendo fra le fonti e le opinioni svariate quelle che prima
le son venute sott’occhio, senza cura, senza discernimento
alcuno. Così le citazioni stantie (ahimè quanto Taine 1) si
alternano colle citazioni delle opere 1 moderne di critica;
ma quasi a compenso, e anche per imprimere una nota di
novità nell’eclettismo critico dominante nel libro, sono lar-

gamente riportati passi di poeti inglesi, che si riferiscono
(più o meno) a pitture romane. Non è lecito scrivere del-
l’arte a Roma a questo modo, specie quando, in sostanza,
è intento dell’A. uscire dallo studio di carattere elementare.
Formicolano infine le inesattezze, e si giunge talora all’er-
rore grossolano: Ercole Grandi (pag. 303) è detto di scuola
lombarda ! Et ab uno disce omnes.

137. Histoire de l’art, depuis les premiers temps
clirétiens jusqu’à nos jours, publiée sous la direction
de André Michel. Tome II. Formation, expansion
et évolution de Vartgothique (Seconde partie). — Paris,
Colin, 1906.

Comprende i seguenti studi: « Eni.art, L‘architecture

gothique au XIV siede; Bertaux, La sculpture du XIVsiede
e?i Italie et en Espagne ; Michel, La sculpture en Plance
et dans lespays du Nord jusqu'au dernier qnart du XIV siede;
PératÉ, La peinture italienne au XIV siede ; Marquet
de Vasselot, L‘orfcvrerie et l'cmaillerie aux XIII et XIV
siecles. — » (Cfr. «Bollettino», 1905, n 336; 1906, n. 60
e 1907, n. 87).

138. Mauceri (Enrico), Taormina. [Italia artistica,
n. 28J. — Bergamo, Ist. Ital. d’arti grafiche, 1907.

I monumenti medioevali e moderni di Taormina vengono
in questo volume succintamente illustrati dal M., che nei
rapidi cenni non ha mancato tuttavia di porre in luce pa-
recchie opere d’arte, sconosciute o trascurate.

139. Venturi (Adolfo), Storia dell’arte italiana,
voi. V. La pittura del Treceìito e le sue origini. — Mi-
lano, Hoepli, 1907.

Cap. I. Pittura su tavola nel sec. xm. — I crocefissi roma-
nici del sec. xii e del principio del xm ; trasformazione del
Crocefisso dalla metà alla fine del sec. xm. — Le imagini
della Vergine (Guido, Coppo di Marcovaldo, Cimabue). —
Paliotti d’altare, ancone, dittici e polittici, dossali, tavole fu-
nerarie, altari portatili, ritratti di S. Francesco, tavolette
della Biccherna.

Cap. II. L’arte pittorica nel Dugento in Roma e la sua
diffusione. •— Affreschi bisantini di Grottaferrata e affreschi
di S. Maria Maggiore. — Il Cavallini a Roma, ad Assisi,
a Napoli. — Seguaci del Cavallini e fioritura pittorica romana
 
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