38 Serie de’ Ritratti di Pittori
. 'fece inalzare un fepolcro di marmo con figure in mezzo rilie-
vo > e f°Pra il bufto col ritratto della medefima , fcolpito Umil-
mente in marmo ( > ) ; facendolo inoltre ornare col feguente elo-
gio , comporto dall’ elegante poeta Andrea Salvatori .
D, O. M,
ARGANGELA PALLADINIA IOANNIS BROOMANS ANTVERPIENSIS VX0R
GECINIT HETRVSCIS REGIBVS NVNG CANIT DEO
VERE PALLADINIA QVAE PALLADEM ACV APELLEM GOLORIBVS
CANTV AEQVAVIT MVSAS
OBIIT ANNO SVAE AETATIS XXIII. DIE XVIII. OCTOBRIS MDCXXII.
SPARGE ROSIS LAPIDEM COELESTI INN0XIA CANTV
TVSCA IAGET SIREN ITALA MVSA IACET. <»>
( i ) Agoftino Bugi aretini (cultore lavorò il ritratto , e
gran parte delle figure ; ma per effere in quel tem-
po paffato all’ altra vita , fu foftituito a terminar
1’ opera Antonio Novelli , altro valente maeftro di Teni-
tura .
(2) Il fuddetto fepolcro, ch’era collocato in una par-
GIO-
te laterale della chiefa di Santa Felicita , nell’ an-
no 1737. in occafione di aver dato a quel luogo con
nuova fabbrica diverfo ordine ed abbellimento , fu
levato , e pollo fuori fotto alla loggia , che intro-
duce nella medefima chiefa.
. 'fece inalzare un fepolcro di marmo con figure in mezzo rilie-
vo > e f°Pra il bufto col ritratto della medefima , fcolpito Umil-
mente in marmo ( > ) ; facendolo inoltre ornare col feguente elo-
gio , comporto dall’ elegante poeta Andrea Salvatori .
D, O. M,
ARGANGELA PALLADINIA IOANNIS BROOMANS ANTVERPIENSIS VX0R
GECINIT HETRVSCIS REGIBVS NVNG CANIT DEO
VERE PALLADINIA QVAE PALLADEM ACV APELLEM GOLORIBVS
CANTV AEQVAVIT MVSAS
OBIIT ANNO SVAE AETATIS XXIII. DIE XVIII. OCTOBRIS MDCXXII.
SPARGE ROSIS LAPIDEM COELESTI INN0XIA CANTV
TVSCA IAGET SIREN ITALA MVSA IACET. <»>
( i ) Agoftino Bugi aretini (cultore lavorò il ritratto , e
gran parte delle figure ; ma per effere in quel tem-
po paffato all’ altra vita , fu foftituito a terminar
1’ opera Antonio Novelli , altro valente maeftro di Teni-
tura .
(2) Il fuddetto fepolcro, ch’era collocato in una par-
GIO-
te laterale della chiefa di Santa Felicita , nell’ an-
no 1737. in occafione di aver dato a quel luogo con
nuova fabbrica diverfo ordine ed abbellimento , fu
levato , e pollo fuori fotto alla loggia , che intro-
duce nella medefima chiefa.