GIO V AMBATI
295
STA
G A U L L I
DETTO
Baciccio
' 1 J
PITTORE.
anto mantenne , a fentimento di alcuni ,
quello celebre valentuomo lo fpiritofo mo-
do di fegnare , la novità nell’ invenzione ,
Gl OV AMBA”
TISTA
GAULII
ed il piacente Itile di colorire , da cui
acquiftò un applaufo immortale ; quanto il
configlio e la direzione del rinomato Ber-
nino lo aflìftè in ogni fuo ftudio . Altri
poi attribuifcono il cangiamento del di lui
operare all’ avanzarli dell’ età , o più pro-
babilmente all’ afflizione , che gli cagionò il violento fine , in-
contrato da un fuo figliuolo . Qualunque però ne folle la ca-
gione , vero è , che nelle prime pitture il riconofcono gl’ in-
tendenti uguale a’ più famofi maeftri ; e nelle altre , minore
affai di sè fteffo .
Nacque Giovambatista Gaulli nella città di Ge-
nova 1’ anno 1639. , e portato dal genio alla pittura , attefe
fino da’ primi anni a (Indiarla . Coll’ accortezza , e colla gra-
zia , che da piccolo ei poffedeva , di leggieri infinuavafi nel-
1’ animo di molti dilettanti, che lo accarezzavano , e incorag-
givanlo a profeguire le fue applicazioni ; applaudendo la bel-
1’ indole del fanciullo Baciccio ; così da efli appellato per
vezzo all’ ufo del paefe , in vece di Giovambatifta . Ma troppo
prefto cangioflì 1’ apparente benevolenza di colloro in una total
noncuranza ; poiché appena giunto al quattordicefimo anno del-
1’ età fua , rimafe egli privo de’ genitori : e perciò in illato
aliai
295
STA
G A U L L I
DETTO
Baciccio
' 1 J
PITTORE.
anto mantenne , a fentimento di alcuni ,
quello celebre valentuomo lo fpiritofo mo-
do di fegnare , la novità nell’ invenzione ,
Gl OV AMBA”
TISTA
GAULII
ed il piacente Itile di colorire , da cui
acquiftò un applaufo immortale ; quanto il
configlio e la direzione del rinomato Ber-
nino lo aflìftè in ogni fuo ftudio . Altri
poi attribuifcono il cangiamento del di lui
operare all’ avanzarli dell’ età , o più pro-
babilmente all’ afflizione , che gli cagionò il violento fine , in-
contrato da un fuo figliuolo . Qualunque però ne folle la ca-
gione , vero è , che nelle prime pitture il riconofcono gl’ in-
tendenti uguale a’ più famofi maeftri ; e nelle altre , minore
affai di sè fteffo .
Nacque Giovambatista Gaulli nella città di Ge-
nova 1’ anno 1639. , e portato dal genio alla pittura , attefe
fino da’ primi anni a (Indiarla . Coll’ accortezza , e colla gra-
zia , che da piccolo ei poffedeva , di leggieri infinuavafi nel-
1’ animo di molti dilettanti, che lo accarezzavano , e incorag-
givanlo a profeguire le fue applicazioni ; applaudendo la bel-
1’ indole del fanciullo Baciccio ; così da efli appellato per
vezzo all’ ufo del paefe , in vece di Giovambatifta . Ma troppo
prefto cangioflì 1’ apparente benevolenza di colloro in una total
noncuranza ; poiché appena giunto al quattordicefimo anno del-
1’ età fua , rimafe egli privo de’ genitori : e perciò in illato
aliai