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Moücke, Francesco [Editor]; Franz [Honoree]
Museo Fiorentino Che Contiene I Ritratti De' Pittori: Consacrato Alla Sacra Cesarea Maestà Dell'Augustissimo Francesco I. Imperadore De' Romani Re Di Gerusalemme E Di Germania Duca Di Lorena E Di Bar Granduca Di Toscana ec. ec. ec. (Band 3) — Firenze: Moücke, 1756

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https://doi.org/10.11588/diglit.51527#0181

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H3

PIETRO LELY


egui' il natale di quello celebre profeffo----7-■ '
re in Soeft , città nella Contea della Mar- LeL¥
ca in Weftfalia 1’ anno 1618. ; e quantun-
que il fuo vero cognome fotte Vander
Faes , non ottante continovò quello di
Lely , con cui nella milizia era flato di-
ftinto Giovanni fuo padre , capitano d’ In-
fanteria , il quale per effer nato nell’ Haya ,
e in una cafa , ove nella facciata eravi

efpretto un gran giglio di rilievo ; venne indi da ciò fempre
appellato il capitan Lys o Lely .
La naturale inclinazione adunque di Pietro ancor gio-
vanetto al difegno , avendogli fatto eleggere lo ftudio della
pittura , fu raccomandato dal padre alla direzione di Pietro
Grebber , maeftro di non ordinario grido in Harlem . 11 pro-
fitto , che in due anni di applicazione fece Lely nell’ arte , ar-
recò maraviglia allo fletto Grebber ; perlochè dichiaravafi con
chiunque , che prefto lo fcolare farebbe flato di gran lunga
fuperiore a lui nell’ abilità e nella fortuna . Ed in fatti avendo
principiato a colorir di propria invenzione alcuni quadri ; altri
pofcia ne condotte con foggetti di più difhcil componimento ,
pe’ quali ne riportò premj ed applaufo .
Inoltrolfi pure a dipignere i paefi , ornati di piccole figu-
rine : ed in quello parimente con felicità riufcendo , pafsò a
colorire i ritratti al naturale ; ed in tal genere di pittura ot-
tenne maggiore la ftima , che in qualunque altro lavoro . Ve-
dendo Lely aprirli una ftrada , che non avea tentata , fe non
per bizzarria : e confiderandola altresì quanto più facile di ftu-
dio e di quiete , altrettanto apprezzata da tutti , e di fommo
vantaggio al proprio intereffe ; diedefi di continuo a dipignere
i ritratti . Crebbe poi a difmifura il concetto de’ fuoi pennelli
do-
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