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O N ORIO
MARINARI
PITTORE.
oncorsero unitamente ad accreditare le
ftimatiflime pitture dell’ eccellente artefice
Onorio Marinari le più fcelte parti
di un elegante operare , che fono , fecon-
dità nell’ inventare , leggiadria d’ ornamen-
ti , vaghezza di tinte , benintefi lumi , mae-
ftà nelle tede , decenza e grazia nel nu-
do , ed un’ efatra correzion nel difegno .
Ebbe adunque il natale il noltro Onorio
in quella città di Firenze il dì 31. d’ Ottobre dell’ anno 1627. ,
Onorio
Marinari
e la prima educazione nell’ arte egli potè riconofcerla con fuo
vantaggio dal proprio genitore Sigifmondo di Piero Marinari,
pittore anch’ effo , ed aferitto tra’ profeflori di quell’ infigne
Accademia del Difegno .
Vedendo però Sigifmondo , che lo fpiritofo figliuolo ol-
trepaffava i termini d’ un’ ordinaria intelligenza : e che perciò
maggiore poteva effere in lui il profitto , fe da qualche valen-
tuomo di credito foffe flato allevato con quella foggezione ,
che ferve di faggio regolatore alla troppo vivace animofità
de’ giovani fiudenti , rifolvè di confegnarlo alla direzione del
celebre ed attento maeftro Carlo Dolci loro parente . Quelli
prefa la cuflodia d’ Onorio , fi pofe ad inflruirlo non tanto
nell’ arte , quanto eziandio nella pietà criftiana .
Ed in fatti coll’ indirizzo del Dolci , indefeffe furono le
applicazioni , eh’ ei fece full’ opere degli ottimi artefici , per
acquiftare da effe il guflo , e la correzione . Indi datoli ad
imitare la di lui maniera , cotanto fomigliante comparve nel-
la diligenza e nel colorito , che alcune tele , eh’ egli allora di-
pinfe , di leggieri potrebbonfi cambiare con quelle del mede-
fimo Dolci .
Voi. 111.
Cc
Per
O N ORIO
MARINARI
PITTORE.
oncorsero unitamente ad accreditare le
ftimatiflime pitture dell’ eccellente artefice
Onorio Marinari le più fcelte parti
di un elegante operare , che fono , fecon-
dità nell’ inventare , leggiadria d’ ornamen-
ti , vaghezza di tinte , benintefi lumi , mae-
ftà nelle tede , decenza e grazia nel nu-
do , ed un’ efatra correzion nel difegno .
Ebbe adunque il natale il noltro Onorio
in quella città di Firenze il dì 31. d’ Ottobre dell’ anno 1627. ,
Onorio
Marinari
e la prima educazione nell’ arte egli potè riconofcerla con fuo
vantaggio dal proprio genitore Sigifmondo di Piero Marinari,
pittore anch’ effo , ed aferitto tra’ profeflori di quell’ infigne
Accademia del Difegno .
Vedendo però Sigifmondo , che lo fpiritofo figliuolo ol-
trepaffava i termini d’ un’ ordinaria intelligenza : e che perciò
maggiore poteva effere in lui il profitto , fe da qualche valen-
tuomo di credito foffe flato allevato con quella foggezione ,
che ferve di faggio regolatore alla troppo vivace animofità
de’ giovani fiudenti , rifolvè di confegnarlo alla direzione del
celebre ed attento maeftro Carlo Dolci loro parente . Quelli
prefa la cuflodia d’ Onorio , fi pofe ad inflruirlo non tanto
nell’ arte , quanto eziandio nella pietà criftiana .
Ed in fatti coll’ indirizzo del Dolci , indefeffe furono le
applicazioni , eh’ ei fece full’ opere degli ottimi artefici , per
acquiftare da effe il guflo , e la correzione . Indi datoli ad
imitare la di lui maniera , cotanto fomigliante comparve nel-
la diligenza e nel colorito , che alcune tele , eh’ egli allora di-
pinfe , di leggieri potrebbonfi cambiare con quelle del mede-
fimo Dolci .
Voi. 111.
Cc
Per