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https://doi.org/10.11588/diglit.51527#0352
287
GIOBBE BRECKBERG
0
VAN BERKHEIDEN
PITTORE.
resso alla città di Harlem nacque circa .
all’anno 1637. lo (limato pittore Giobbe^1’”"
Breckberg, il quale tra’profelfori è più
facilmente conofciuto col diftintivo di Van
Berkheiden («). Quelli deftinato dal pa-
dre ad imparare 1’ arte del libraio , malvo-
lentieri adattavafi ad obbedirlo , perchè
avea naturalmente fortito una grande in-
clinazione allo (Indio del difegno . Confu-
mato non oftante qualche tempo nell’ incumbenza affegnatagli
con poco profitto ; in fine il padre condefcefe a dargli permif-
fione di attendere alla pittura , come bramava . In e(Ta (Iraor-
dinario fu 1’ avanzamento eh’ ei fece : ed inoltre tanto era
1’ affetto , che nutriva *per quella , che perfuafe il fuo fratello
Gerardo ad abbandonar 1’ efercizio , in cui occupavafi , e a
darli in fua compagnia al difegno ; come felicemente anch’ egli
efeguì .
La concorde gara fraterna ferviva di virtuofo (limolo ad
amendue nell’ avanzarli unitamente nello lludio ; talché datoli
Giobbe a dipignere i paefi , anche Gerardo in limili componi-
menti impiegolfi ; anzi in quelli, ed in quelli dell’ architettu-
ra filfatofi , divenne eccellente e llimatillimo nell’ Olanda .
Giobbe poi inoltratofi a formar le figure , gli piacque di rap-
prefentar foggetti femplici e balli , che ricavava dalle fede o
adunate popolari , o da’ luoghi, ne’ quali vendevanfi robe da
mangiare : e talvolta dalle botteghe , ove vendonfi varie mer-
( 1 ) V. 1’ Houbraken nelle vite de’ pittori ecc. e il Vendei poeta Fiammingo.
GIOBBE BRECKBERG
0
VAN BERKHEIDEN
PITTORE.
resso alla città di Harlem nacque circa .
all’anno 1637. lo (limato pittore Giobbe^1’”"
Breckberg, il quale tra’profelfori è più
facilmente conofciuto col diftintivo di Van
Berkheiden («). Quelli deftinato dal pa-
dre ad imparare 1’ arte del libraio , malvo-
lentieri adattavafi ad obbedirlo , perchè
avea naturalmente fortito una grande in-
clinazione allo (Indio del difegno . Confu-
mato non oftante qualche tempo nell’ incumbenza affegnatagli
con poco profitto ; in fine il padre condefcefe a dargli permif-
fione di attendere alla pittura , come bramava . In e(Ta (Iraor-
dinario fu 1’ avanzamento eh’ ei fece : ed inoltre tanto era
1’ affetto , che nutriva *per quella , che perfuafe il fuo fratello
Gerardo ad abbandonar 1’ efercizio , in cui occupavafi , e a
darli in fua compagnia al difegno ; come felicemente anch’ egli
efeguì .
La concorde gara fraterna ferviva di virtuofo (limolo ad
amendue nell’ avanzarli unitamente nello lludio ; talché datoli
Giobbe a dipignere i paefi , anche Gerardo in limili componi-
menti impiegolfi ; anzi in quelli, ed in quelli dell’ architettu-
ra filfatofi , divenne eccellente e llimatillimo nell’ Olanda .
Giobbe poi inoltratofi a formar le figure , gli piacque di rap-
prefentar foggetti femplici e balli , che ricavava dalle fede o
adunate popolari , o da’ luoghi, ne’ quali vendevanfi robe da
mangiare : e talvolta dalle botteghe , ove vendonfi varie mer-
( 1 ) V. 1’ Houbraken nelle vite de’ pittori ecc. e il Vendei poeta Fiammingo.