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PIER FRANCESCO
MOLA
P I T T 0 R E.
avori to inbuondato dal cielo di pregia-—
bili interne doti , e dalla natura cogli efter-P1Ert Fran'
ni ornamenti di avvenenza e di gentilez- mola
za , cattivelli avvedutamente il celebre pit-
tore Pier Francesco Mola la grazia
e la protezione di quelli , che hanno nel-
le lor mani il comando , 1’ autoritade e
le ricchezze ; dimodoché per tal potente
mezzo , di leggieri riufcigli il facilitarli
1’ acquifto de’ pubblici applaufi , e delle regali munificenze .
Il di lui natale feguì in Coldrè , luogo della dioceli di Co-
mo (») 1’ anno di noftra falute 1621. I primi puerili diverti-
menti di Pier Francefco erano lo (tarli ad offervare Giovambati-
fta fuo padre , il quale fovente tralafciando 1’ applicazione del-
1’ architettura , ponevafi a dipignere .
Crebbe 1’ attenta curiofità nel figliuolo , quando fi abbat-
tè cafualmente a vedere i varj (frumenti , che il padre adope-
rava nelle operazioni matematiche ; talché allora non fu più in
fua libertà il muover palio verfo la (lanza , ove (Indiava , che
il fanciullino non folfegli al fianco : ed anche talvolta di nafeo-
fo ingegnava!! , cogli (lelfi (frumenti , di mifurare , e tirar li-
nee ; e indi colorirle coll’ acquerello . Per la qual cofa avanti
al tempo s’ indulfe Giovambatilfa ad occuparlo nelle prime le-
zioni del difegno . Altro non ci volle per appagare totalmente
il fuo genio ; mentre allora ritirandofi in difparte , con fomma
diligenza ricavava 1’ efemplare confegnatogli .
Ammirava!! dal padre il profitto , e molto più la gran di-
Vol. III. X fpo- ?
(1) Cosi Leone Pafcolì, e M. de Ge'donyn-, altri han- Prefetture Milanefi , cedute agli Svizzeri nell’an.
no effer egli nato in Lugano, una delle quattro no 1512.
PIER FRANCESCO
MOLA
P I T T 0 R E.
avori to inbuondato dal cielo di pregia-—
bili interne doti , e dalla natura cogli efter-P1Ert Fran'
ni ornamenti di avvenenza e di gentilez- mola
za , cattivelli avvedutamente il celebre pit-
tore Pier Francesco Mola la grazia
e la protezione di quelli , che hanno nel-
le lor mani il comando , 1’ autoritade e
le ricchezze ; dimodoché per tal potente
mezzo , di leggieri riufcigli il facilitarli
1’ acquifto de’ pubblici applaufi , e delle regali munificenze .
Il di lui natale feguì in Coldrè , luogo della dioceli di Co-
mo (») 1’ anno di noftra falute 1621. I primi puerili diverti-
menti di Pier Francefco erano lo (tarli ad offervare Giovambati-
fta fuo padre , il quale fovente tralafciando 1’ applicazione del-
1’ architettura , ponevafi a dipignere .
Crebbe 1’ attenta curiofità nel figliuolo , quando fi abbat-
tè cafualmente a vedere i varj (frumenti , che il padre adope-
rava nelle operazioni matematiche ; talché allora non fu più in
fua libertà il muover palio verfo la (lanza , ove (Indiava , che
il fanciullino non folfegli al fianco : ed anche talvolta di nafeo-
fo ingegnava!! , cogli (lelfi (frumenti , di mifurare , e tirar li-
nee ; e indi colorirle coll’ acquerello . Per la qual cofa avanti
al tempo s’ indulfe Giovambatilfa ad occuparlo nelle prime le-
zioni del difegno . Altro non ci volle per appagare totalmente
il fuo genio ; mentre allora ritirandofi in difparte , con fomma
diligenza ricavava 1’ efemplare confegnatogli .
Ammirava!! dal padre il profitto , e molto più la gran di-
Vol. III. X fpo- ?
(1) Cosi Leone Pafcolì, e M. de Ge'donyn-, altri han- Prefetture Milanefi , cedute agli Svizzeri nell’an.
no effer egli nato in Lugano, una delle quattro no 1512.