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Serie de’ Ritratti di Pittori
compiuta avanti di partirli di Roma. Per la qual cofa con
Pl£cREStAN’violenza applicando la mente all’ opera , e nello lleilo tempo
mola alla preparazione dell’ imminente viaggio ; e peravventura alle
fmifurate grandezze , preparategli dalla fortuna ; forprefo al-
1’ improvvifo nell’ atto del lavoro da un violento accidente ,
nel breve fpazio di fei ore pafsò all’ altra vita , il dì 13. di
Maggio dell’ anno 1666. , e dell’ età fua il quarantacinque-
lìmo ( « ).
Il di lui cadavere venne efpofto con fontuofe efequie nel-
la chiefa di San Niccolò de’ Cefarini, intervenendovi gli Ac-
cademici di San Luca , effóndo egli in tal tempo Principe di
quell’ Accademia .
( 1 ) La fuddetta tavola rapprefentava la Natività della
Santiffima Vergine, e allorachè il Mola fu forprefo dal-
1’ accidente coloriva appunto la bella tefta del San Gio-
vacchino . Di comando di Papa Aleffandro VII. fu la
tavola così imperfetta collocata nell’ appartamento
IA-
de’ Princìpi foreftieri del Vaticano » Afferifce intor-
no a ciò il Pafcolì nel Tomo 1. delle Vite de’ pitto-
ri ecc. alla pag. 127. , che Luigi Gar^i cimentoffi nel-
1’ età fua di ottant’ anni a terminarla ; ma che non
riufciffe gran fatto nella fua imptefa .
Serie de’ Ritratti di Pittori
compiuta avanti di partirli di Roma. Per la qual cofa con
Pl£cREStAN’violenza applicando la mente all’ opera , e nello lleilo tempo
mola alla preparazione dell’ imminente viaggio ; e peravventura alle
fmifurate grandezze , preparategli dalla fortuna ; forprefo al-
1’ improvvifo nell’ atto del lavoro da un violento accidente ,
nel breve fpazio di fei ore pafsò all’ altra vita , il dì 13. di
Maggio dell’ anno 1666. , e dell’ età fua il quarantacinque-
lìmo ( « ).
Il di lui cadavere venne efpofto con fontuofe efequie nel-
la chiefa di San Niccolò de’ Cefarini, intervenendovi gli Ac-
cademici di San Luca , effóndo egli in tal tempo Principe di
quell’ Accademia .
( 1 ) La fuddetta tavola rapprefentava la Natività della
Santiffima Vergine, e allorachè il Mola fu forprefo dal-
1’ accidente coloriva appunto la bella tefta del San Gio-
vacchino . Di comando di Papa Aleffandro VII. fu la
tavola così imperfetta collocata nell’ appartamento
IA-
de’ Princìpi foreftieri del Vaticano » Afferifce intor-
no a ciò il Pafcolì nel Tomo 1. delle Vite de’ pitto-
ri ecc. alla pag. 127. , che Luigi Gar^i cimentoffi nel-
1’ età fua di ottant’ anni a terminarla ; ma che non
riufciffe gran fatto nella fua imptefa .