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https://doi.org/10.11588/diglit.51527#0287
234 Serie de’ Ritratti di Pittori
1 ■ ■?" ■ terrore nella perfona del Principe Mattias di Tofcana . Perlo-
LM‘EVH„S° trasferitofi a Siena , ove dimorava allora quel Principe al
governo del medefimo Stato , gli preferito il Mehus , il quale
accolto cortefemente , e fatto operare alla fua prefenza , molto
gli piacque la refoluzione nel fuo fegnare . Quindi , acciocché
potefle viepiù approfittarli nello (Indio , lo confegnò alla dire-
zione di Giuliano Periccioli, eccellente miniatore in penna .
Nel tornare il prefaro Principe a Firenze , anche il Mehus
quivi pafsò colla corte . E (ìccome il celebre pittore Pietro da
Cortona appunto impiegava!! a colorire le danze nel palazzo
de’ Pitti ; così ebbe Livio la forte di venir pollo fotto alla lua
direzione , e di regolare gli ftudj colla fcorta di sì gran mae-
ftro . Quando però flava nel fervore dell’ applicazione , un
giorno inconfideratamente abbandonò la fcuola , la corte e la
protezione del fuo liberalilfimo benefattore , con intenzione
d’ incamminarfi verfo Milano . La cagione , che a ciò fare
l’indufle ; com’ egli Hello indi alferiva ; fu qualche difprezzo
dimoftratogli da certo cortigiano >• onde infra sé deducevane
quella pueril confegucnza , che tutti gli portaflero un odio
mortale , per la buona grazia , che godeva del fuo padrone .
Smarrìtofi adunque nel viaggio > in vece d’ indirizzarli a
Milano , entrò nel Piemonte , ove per li preparativi delle
guerre , tutto quel paefe era inondato di foldatefche , dalle
quali non gli fu poifibile liberarfi ; venendo obbligato a pigliar
foldo , e per tre anni a fervire nella milizia . Dopo eflerfi
ritrovato a diverfi fatti d’ arme , ricevuto il congedo , palsò
finalmente a Milano per rivedere i fuoi genitori , come fino
dalla fua fuga avea determinato .
Venuto a notizia del Principe Mattias , che Livio , da lui
già fuppollo perito nel viaggio , fi ritrovalfe in Milano , fecelo
richiamare al fuo fervizio per mezzo del Marchefe Lunati .
Sicché trasferitofi di nuovo a Siena , gli fu in ricompenfa
conferito dal foprammemorato Principe il porto d’ uno degli
aiutanti della fua camera . Il diftinto impiego diedegli ezian-
dio impulfo di più approfittarfi nello (Indio , che accrebbe , nel
ritorno alia patria del rinomato Stefanin della Bella , il quale
avendo offervato i benintefi difegni del Mehus , non fi faziava
di eftremamente lodargli a’ fuoi Principi .
Per
1 ■ ■?" ■ terrore nella perfona del Principe Mattias di Tofcana . Perlo-
LM‘EVH„S° trasferitofi a Siena , ove dimorava allora quel Principe al
governo del medefimo Stato , gli preferito il Mehus , il quale
accolto cortefemente , e fatto operare alla fua prefenza , molto
gli piacque la refoluzione nel fuo fegnare . Quindi , acciocché
potefle viepiù approfittarli nello (Indio , lo confegnò alla dire-
zione di Giuliano Periccioli, eccellente miniatore in penna .
Nel tornare il prefaro Principe a Firenze , anche il Mehus
quivi pafsò colla corte . E (ìccome il celebre pittore Pietro da
Cortona appunto impiegava!! a colorire le danze nel palazzo
de’ Pitti ; così ebbe Livio la forte di venir pollo fotto alla lua
direzione , e di regolare gli ftudj colla fcorta di sì gran mae-
ftro . Quando però flava nel fervore dell’ applicazione , un
giorno inconfideratamente abbandonò la fcuola , la corte e la
protezione del fuo liberalilfimo benefattore , con intenzione
d’ incamminarfi verfo Milano . La cagione , che a ciò fare
l’indufle ; com’ egli Hello indi alferiva ; fu qualche difprezzo
dimoftratogli da certo cortigiano >• onde infra sé deducevane
quella pueril confegucnza , che tutti gli portaflero un odio
mortale , per la buona grazia , che godeva del fuo padrone .
Smarrìtofi adunque nel viaggio > in vece d’ indirizzarli a
Milano , entrò nel Piemonte , ove per li preparativi delle
guerre , tutto quel paefe era inondato di foldatefche , dalle
quali non gli fu poifibile liberarfi ; venendo obbligato a pigliar
foldo , e per tre anni a fervire nella milizia . Dopo eflerfi
ritrovato a diverfi fatti d’ arme , ricevuto il congedo , palsò
finalmente a Milano per rivedere i fuoi genitori , come fino
dalla fua fuga avea determinato .
Venuto a notizia del Principe Mattias , che Livio , da lui
già fuppollo perito nel viaggio , fi ritrovalfe in Milano , fecelo
richiamare al fuo fervizio per mezzo del Marchefe Lunati .
Sicché trasferitofi di nuovo a Siena , gli fu in ricompenfa
conferito dal foprammemorato Principe il porto d’ uno degli
aiutanti della fua camera . Il diftinto impiego diedegli ezian-
dio impulfo di più approfittarfi nello (Indio , che accrebbe , nel
ritorno alia patria del rinomato Stefanin della Bella , il quale
avendo offervato i benintefi difegni del Mehus , non fi faziava
di eftremamente lodargli a’ fuoi Principi .
Per