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https://doi.org/10.11588/diglit.51527#0295
Luca
Giordano
240 Serie de’ Ritratti di Pittori
Egli (limando ’elfer ciò una troppo avanzata ricerca , ridendoli
della proporzione del fanciullo , andò in traccia di colui ,
che doveva efeguir 1’ opera .
Partito il padre , Luca difegnò velocemente gli Angeli ;
pofcia trovandoli in libertà , diede principio a colorirne uno .
Nel tempo , che quafi era per terminarlo , fopraggiunto il pa-
dre coll’ altro pittore , recarono amendue attoniti nel vedere
inafpettatamente una tal novità . Temeva Luca il filenzio del
padre , che ftupito oflervava il naturai movimento di quella
figura ; ma redo poi confortato , quando fentì dal medefimo la
promeifa di un largo premio , fe avelie terminato con quel ga-
llo il reftante ; ficcomc prontamente efeguì (■) .
Divulgatafi frattanto per Napoli la voce della bella pittu-
ra all’ improvvifo prodotta dalla tenera mano di Luca , cia-
fcheduno curiofo di offervarla portavafi al fuddetto luogo .
Concorfevi anche il Viceré , il quale avendo voluto veder
1’ artefice , rimale doppiamente foddisfatto nel trovarlo cotanto
proprio ed alfennato nel ragionare ; ficchè dopo qualche dimo-
ftrazione di lode , diedegli in regalo molte doble , ed affegno-
gli per maeftro Giufeppe Ribera , primario ed accreditato pitto-
re della fua corte ( *). '
Diretto dal Ribera nove anni , tanto fi afiùefece all’ imi-
tazione dello Itile di lui , che diffidi rendevafi all’ occhio
de’ dilettanti il dillinguere , fe opera fua folle , o del maeftro .
Frattanto inventò diverfi foggetei , che poi colorì nella Con-
gregazione degli Studenti nel Collegio de’ Gefuiti , co’ quali
incontrò 1’ approvazione del pubblico .
Siccome 1’ acquiftato concetto aveva prodotto qualche prin-
cipio d’ ambizione nell’ interno dello ftudiofo giovane ; così i
penfieri fuoi ad altro non eran volti , che a renderfi viepiù
applaudito e diftinto fra gli altri profelfori . E ficcome intorno
a ciò avea replicate volte fentito , che difficilmente pótea per-
venire all’ elfer di valentuomo colui , che non avelie a pieno
guftato la finitezza e la perfezione degli originali di Roma ;
perciò importunava il padre a colà mandarlo . Ma egli , che
ben fapeva non aver forze fufficienti per mantenerlo fuori di
ca-
(i) Carlo Celano fa ledevo! menzione di quello facto (s) V. le notizie del Ribera nel Voi. il. di quella Se-
ntila Giornata iv. delle Antichità di Napoli. rie.
Giordano
240 Serie de’ Ritratti di Pittori
Egli (limando ’elfer ciò una troppo avanzata ricerca , ridendoli
della proporzione del fanciullo , andò in traccia di colui ,
che doveva efeguir 1’ opera .
Partito il padre , Luca difegnò velocemente gli Angeli ;
pofcia trovandoli in libertà , diede principio a colorirne uno .
Nel tempo , che quafi era per terminarlo , fopraggiunto il pa-
dre coll’ altro pittore , recarono amendue attoniti nel vedere
inafpettatamente una tal novità . Temeva Luca il filenzio del
padre , che ftupito oflervava il naturai movimento di quella
figura ; ma redo poi confortato , quando fentì dal medefimo la
promeifa di un largo premio , fe avelie terminato con quel ga-
llo il reftante ; ficcomc prontamente efeguì (■) .
Divulgatafi frattanto per Napoli la voce della bella pittu-
ra all’ improvvifo prodotta dalla tenera mano di Luca , cia-
fcheduno curiofo di offervarla portavafi al fuddetto luogo .
Concorfevi anche il Viceré , il quale avendo voluto veder
1’ artefice , rimale doppiamente foddisfatto nel trovarlo cotanto
proprio ed alfennato nel ragionare ; ficchè dopo qualche dimo-
ftrazione di lode , diedegli in regalo molte doble , ed affegno-
gli per maeftro Giufeppe Ribera , primario ed accreditato pitto-
re della fua corte ( *). '
Diretto dal Ribera nove anni , tanto fi afiùefece all’ imi-
tazione dello Itile di lui , che diffidi rendevafi all’ occhio
de’ dilettanti il dillinguere , fe opera fua folle , o del maeftro .
Frattanto inventò diverfi foggetei , che poi colorì nella Con-
gregazione degli Studenti nel Collegio de’ Gefuiti , co’ quali
incontrò 1’ approvazione del pubblico .
Siccome 1’ acquiftato concetto aveva prodotto qualche prin-
cipio d’ ambizione nell’ interno dello ftudiofo giovane ; così i
penfieri fuoi ad altro non eran volti , che a renderfi viepiù
applaudito e diftinto fra gli altri profelfori . E ficcome intorno
a ciò avea replicate volte fentito , che difficilmente pótea per-
venire all’ elfer di valentuomo colui , che non avelie a pieno
guftato la finitezza e la perfezione degli originali di Roma ;
perciò importunava il padre a colà mandarlo . Ma egli , che
ben fapeva non aver forze fufficienti per mantenerlo fuori di
ca-
(i) Carlo Celano fa ledevo! menzione di quello facto (s) V. le notizie del Ribera nel Voi. il. di quella Se-
ntila Giornata iv. delle Antichità di Napoli. rie.