56 Serie de’ Ritratti di Pittori
1 .■ Grandi furono gli acquifti , che quello valentuomo fece
coi dipignere , per la facilità , che avea nello fpedire le fue
vander faccende ; ma eguale fu in lui la liberalità nello fcialare , pro-
fondendo a larga mano i denari , che sì pretto acquiflava . In
età avanzata prefe moglie , dalla quale n’ ebbe un figliuolo ,
che anch’ elfo col tempo fu confideràto nelle Fiandre un valo-
rofo pittore .
Quando mancalfe dal numero de’ viventi il Vander Helft ,
il foprammemorato Campo non ne fa menzione alcuna . Vero
fi è, che nell’anno 1667. egli colorì il proprio ritratto , che
efille in quella Imperiai Galleria, e che intagliato in rame qui
anneflo fi pubblica ; ciò ricavandofi dal ricordo , che vi fcrilfe
nel rovefcio della tela colle feguenti parole .
D. B, Vander Hels t f e c i t i 667.
FRAN-
1 .■ Grandi furono gli acquifti , che quello valentuomo fece
coi dipignere , per la facilità , che avea nello fpedire le fue
vander faccende ; ma eguale fu in lui la liberalità nello fcialare , pro-
fondendo a larga mano i denari , che sì pretto acquiflava . In
età avanzata prefe moglie , dalla quale n’ ebbe un figliuolo ,
che anch’ elfo col tempo fu confideràto nelle Fiandre un valo-
rofo pittore .
Quando mancalfe dal numero de’ viventi il Vander Helft ,
il foprammemorato Campo non ne fa menzione alcuna . Vero
fi è, che nell’anno 1667. egli colorì il proprio ritratto , che
efille in quella Imperiai Galleria, e che intagliato in rame qui
anneflo fi pubblica ; ciò ricavandofi dal ricordo , che vi fcrilfe
nel rovefcio della tela colle feguenti parole .
D. B, Vander Hels t f e c i t i 667.
FRAN-