Nel cangiare il titolo della nostra pubblicazione, noi intendemmo di
spegnere qualunque idea di municipalismo, ma non volemmo con ciò ab-
bandonare la tradizione di una vita quasi decenne, e credemmo perciò
opportuno d'indicar la'continuazione della nuova serie del bullettino nel-
le tavole che l'accompagnano. Noi ci facciamo vanto di aver proseguito
per parecchi anni una costosa e faticosa pubblicazione fra gl'impedimenti
e gli ostacoli, sino a che non si rese anche materialmente profittevole;
e di averla ora ripresa fra nuove difficoltà e nuovi ostacoli, che ritorna-
rono quasi il bullettino archeologico alla sua primitiva malagevole esi-
stenza, fidando solo in un più lieto avvenire.
Debbo da ultimo pubblicamente ringraziare que'dotti che mi forni-
rono i loro lavori : ma tra essi il vero ed assiduo collaboratore, che non
stancossi mai di promuovere con dotte scritture il bullettino archeologico,
è senza dubbio l'insigne numismatico ed archeologo D. Celestino Cave-
doni di Modena, che nella sua lunga esistenza non cessò mai dal concor-
rere a'progressi della scienza ed allo splendore d'Italia.
Napoli 14 maggio 1862.
L'Editore
Gav. GIULIO MINERVINI
spegnere qualunque idea di municipalismo, ma non volemmo con ciò ab-
bandonare la tradizione di una vita quasi decenne, e credemmo perciò
opportuno d'indicar la'continuazione della nuova serie del bullettino nel-
le tavole che l'accompagnano. Noi ci facciamo vanto di aver proseguito
per parecchi anni una costosa e faticosa pubblicazione fra gl'impedimenti
e gli ostacoli, sino a che non si rese anche materialmente profittevole;
e di averla ora ripresa fra nuove difficoltà e nuovi ostacoli, che ritorna-
rono quasi il bullettino archeologico alla sua primitiva malagevole esi-
stenza, fidando solo in un più lieto avvenire.
Debbo da ultimo pubblicamente ringraziare que'dotti che mi forni-
rono i loro lavori : ma tra essi il vero ed assiduo collaboratore, che non
stancossi mai di promuovere con dotte scritture il bullettino archeologico,
è senza dubbio l'insigne numismatico ed archeologo D. Celestino Cave-
doni di Modena, che nella sua lunga esistenza non cessò mai dal concor-
rere a'progressi della scienza ed allo splendore d'Italia.
Napoli 14 maggio 1862.
L'Editore
Gav. GIULIO MINERVINI