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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 1
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Salvadori, Giulio: Un telaio di Giotto
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0105

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UN TELAIO DI GIOTTO

Dal protocollo di Ser Lapo Gianni, cioè del notaio poeta amico di Dante, togliamo questo
atto di locazione, importante alla conoscenza della vita di Giotto. Può ben essere che
questo fosse il telaio paterno, sul quale forse aveva lavorato anche lui giovinetto, che il lana-
iolo pittore fiorentino dava ora in affitto perchè non gli serviva più. La data di questo do-
cumento viene a confermare un’ipotesi già messa innanzi da Adolfo Venturi, che nel 1312
Giott'o si trovasse in Firenze. Che il notaio rogato a quest’atto dal Pittore del Popolo di Santa
Maria Novella fosse proprio il trovatore" amico e compagno d’arte di Colui che trasse fuora
le nuove rime, è argomento non dispregevole a rendere più probabili quei rapporti di amicizia
tra i due innovatori che già altri indizi facevano ragionevolmente supporre. Ma è da ricordare
anche che la fabbrica di Santa Maria Novella, promossa da Aldobrandino Cavalcanti, eseguita
sul disegno dei frati Sisto e Ristoro, fu un focolare per le arti belle ; e che non senza ragione
Dante s’inscrisse nell’arte dei medici e degli speziali, che comprendeva i pittori.

Giulio Salvadori.

Arch. di Stato di Firenze; Protocollo di Ser Lapo Gianni, c. 88 b. In margine.: Gioiti pictovis.

MCCCXII. Ind. X.

Item die quarta mensis septembris sequentis \ Actum Florentie presentibus testibus Maghinardo
quondam ser Lapi da le panche ] populi Sancte Marie Majoris \ et Rubino quondam Giliotti po-
puli Sane ti Fridiani | Giottus pictor populi Sancte Marie Novelle | locavit Bartolo Rinuccìj po
puh Sancte Trmitatis prò se suisque heredibus, etc. unum telarium francigenam extantem comuni
concordia inter eos libras decem Jlorenorum parvormn hinc ad sex merises proximos | prò pen-
sione soldorum viginti f\lorenorunì\ pyarvormn prò quolibet mense \ promittens dietimi telarium
sibi defendere ab omni persona et loco et non retollere ?iec super imponere hinc ad dietimi ter-
minimi. Et e converso dictus Bartolus conduxit dietimi telarium ab eo \ et promisit sibi dare
dietimi solarium omni mense et eum custodire legaliter \ et in fine termini reddere ut recepit.
Que omnia promiserunt attendere etc. et contro non facere etc. pena dupli etc. et dampna etc.
obligantes etc. Renuntiantes etc. quibus precepi etc.
 
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