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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 3
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Cronaca
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0265

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CRONACA

Esposizioni. — Il giorno 25 aprile u. s. fu inaugurato
a Venezia il nuovo campanile di San Marco, con feste
che rimangono indimenticabili per chi le vide e con
un’esposizione di ricordi del campanile vecchio, fra
cui pure emerge qualche opera d’arte di prim’ordine.
Il significato della grandiosa massa di fronte a tutti
gli altri edifici che le crebbero attorno, la grazia della
loggetta del Sansovino ricomposta, di nuovo dunque
hanno il loro effetto, compiono la loro azione nella
vita comune.

— Il giorno 27 aprile u. s. fu inaugurata la X Esposi-
zione internazionale di Venezia, che ha di fronte alle
Mostre precedenti il carattere di un maggior numero
di Mostre individuali. Con esse l’esposizione mette nel
massimo possibile valore alcune personalità artistiche
italiane, e fa conoscere in Italia alcune ignote perso-
nalità straniere.

— A Roma, a villa Medici, è stata aperta la consueta
annuale esposizione dei saggi degli alunni dell’Acca-
demia di Francia ; ed è riuscita quest’anno più notevole
degli anni scorsi, perchè Albert Besnard ha saputo inne-
stare nel secolare istituto un po’ di giovinezza artistica.

— E stata inaugurata dal 14 al 31 maggio a Roma,
nel Palazzo dei Filippini, una piccola, ma interessante
Mostra dell’arte della vetrata, nella quale si vede ri-
sorgere coi disegni nuovi ed originali del Cambellotti,
Grassi e Bottazzi, ed in merito alla tecnica perfetta-
mente raggiunta dal Picchiarini, tutta la bellezza di
quest’arte caduta nell’oblio.

— A Prato è stata inaugurata, il 14 aprile u. s.,
la nuova Galleria comunale, ordinata nell’antico Pa-
lazzo Pretorio da Roberto Papini con grande amore
e con chiara intelligenza. La dignità del luogo e la
signorilità degli apparati conferiscono ad alcuni capo-
lavori e alle varie opere d’interesse locale, che la Gal-
leria di Prato raccoglie, un’efficacia tutta nuova. Con-
temporaneamente all’inaugurazione, il Papini ha pub-
blicato il catalogo della Galleria redatto nella forma
e con metodo assolutamente moderni.

— Al Burlington Fine Arts Clubs di Londra è stata
aperta l’esposizione della plastica italiana del Rinasci-
mento. Ne è in corso di stampa il catalogo illustrato.

Furti. — Nel Museo di Schifanoja a Ferrara furono
rubate, nella notte del 24 aprile u. s., monete d’oro
per il valore di più di 50 mila lire. /

— La Madonna Robbiana di San Jacopo della Tra-
versa (Firenze), il cui furto fu consumato qualche tempo
fa, è stata ricuperata alla stazione di San Piero a Sieve
dove era stata spedita da Chiusaforte (Udine).

Varia.— La signora André, morta all’improvviso
circa la metà del mese di maggio, ha nominato suo
erede universale l’Istituto di Francia. Secondo il te-
stamento il suo magnifico palazzo sul boulevard Hauss-
mann a Parigi sarà trasformato in un museo, ove il
pubblico potrà ammirare i tesori d’ arte, che la pro-
prietaria vi aveva raccolti con un’indiscutibile compe-
tenza personale, e che vengono valutati dai cinquanta
ai sessanta milioni. Si tratta di opere in pittura e scul-
tura fra le quali l’arte italiana è rappresentata dalle
migliori e più numerose.

— La contessa Luisa Visconti, in esecuzione al de-
siderio del marito conte Galeazzo Visconti di Rosasco,
ha destinato al Museo Visconteo-Sforzesco i ritratti
degli antenati dello stesso suo marito, insieme a tutti
gli altri oggetti esistenti sia a Rosasco che a Tremezzo,
interessanti per il Museo. I ritratti saranno disposti in
una sala, per l’adornamento della quale la contessa
ha disposto il cospicuo legato di L. 100,000.

— Con decreto reale in data 7 marzo u. s. è abro-
gato di fatto il decreto del 1883, con cui veniva in-
stituita in Roma la Galleria d’arte moderna ; e viene
in sua vece instituita una nuova Galleria nazionale
d’arte moderna che « raccoglierà opere in pittura, scul-
tura, disegno e incisione degli artisti fioriti dal prin-
cipio del sec. xix in avanti e di quelli viventi ». In
tal modo la nuova Galleria viene collegata a quelle
di arte antica esistenti e che contengono opere sino
alla fine del Settecento.

— A Tripoli la Direzione Generale delle Belle Arti
ha mandato l’ispettore dott. Aurigemma per iniziare
il R. Museo di Tripoli; a Rodi, ha mandato il diret-
tore dott. G. Gerola per elencare i monumenti e pro-
cedere ad eventuali lavori occorrenti.

— A Roma, nel padiglione inglese di Valle Giulia,
è stata istituita una Reale scuola inglese d’arte, lettere
e archeologia, che ha per iscopo lo studio dell’arte e
le ricerche archeologiche.

— Nel giorno ri aprile u. s. l’on. Guido Maran-
goni, nella sala del Consiglio di Brera, ha commemorato
il pittore vercellese Bernardino Lanino, nell’occasione
dei festeggiamenti per il IV centenario dalla nascita.

— Gli amministratori dell’Opera Pia Porro di Bar'
lassina (Monza) sono stati dal Regio Sovraintendente
per la conservazione dei monumenti di Lombardia de-
nunciati all’autorità giudiziaria per vendita abusiva,
agli antiquari milanesi Subert e Boralevi, di quadri,
busti in marmo e bronzo, soffitti di scuola tiepolesca
di proprietà dell’Opera Pia stessa.
 
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