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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 4
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Serafini, Alberto: Ricerche sulla miniatura umbra: Secoli XIV-XVI
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0277

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RICERCHE SULLA MINIATURA UMBRA

SECOLI XIV-XVI

La scuola perugirtesca.

\JERSO il 1480 in Perugia, accanto alle piccole botteghe locali, già rammentate, rappresen-
tanti la generazione che tramontava, si stabiliva una nuova scuola di miniatura con
caratteri schiettamente perugineschi.

Dobbiamo all’Abbazia di Montemorcino, se ci è stato possibile di constatare l’esistenza
di fatto di questa scuola, che derivava le sue origini artistiche da Piero Perugino. Già da
qualche tempo dovevano gli Olivetani avere pronti per una decorazione più solenne i loro
Libri da coro,1 quando chiamarono a tale scopo e a varie riprese artisti umbri a lavorarvi :
essi stessi compirono, probabilmente, la fattura di quelle lettere con fregi geometrici, mono-
cromi, che entravano nell’ambito della miniatura di penna. Non mancavano infatti di artisti
monaci capaci di tale lavoro, che era nelle tradizioni dell’Ordine. Si distaccano nello stile
queste lettere dalle usuali, che vediamo sortire, in quel tempo, dalle botteghe dei miniatori
laici, e sono eseguite con una cura e precisione grandissima : anche esse dovettero essere

1 Oltre quelli di cui si è fatta (cfr. Arte, 1912,
pag. 41-66, e pag. 98-121), o. si farà la descrizione, a
mano a mano che se ne parla determinatamente, vi
sono 6 Libri corali, conservati con gli altri a Monte
Oliveto Maggiore, di cui non avrò per ora occasione
di scrivere, sebbene abbiano la loro importanza, e
sono i seguenti :

Antifonario K. Membran. di fogl. 129 (0,61 X°>63)-
Contiene queste miniature: a cart. t ver. : l’Ascen-
sione; cart. 3: gli Apostoli con la Vergine ; cart. 24:
la Pentecoste ; cart. 52 : il Padre Eterno con Angeli
e Santi ; cart. 90 : la Messa. Più vi sono altre cinque
lettere di pennello, a colori ed oro, di minore impor-
tanza.

Antifonario feriale L. Membran. di fogl. 171 con
posteriori aggiunte cartacee. Contiene 5 lettere mi-
niate di pennello a colori ed oro con figure. Quella
grande a cart. 98 è molto sciupata ; discreta è quella
a cart. 151. In questo codice fu posto, come al solito,
lo stemma del Capocci per due volte (fogl. 97 e 143).

Antifonario M. Membranaceo di fogl. 165 (0,41 X
0,57 l/2). Contiene 20 lettere di pennello miniate a co-

lori ed oro, di cui le migliori a cart. 4-42-87. Lo pseudo
stemma del Capocci è a cart. 2.

Antifonario N. Membran. di fogl. 118 (0,42 X 0,58).
contiene circa 25 lettere miniate, dove spesso è di-
pinto San Benedetto con la Regola. Solo a cart. 96
abbiamo l’Annunciazione. Credo che la miniatura di
questo corale sia lavoro di monaci.

Antifonario P. Membran. di fogl. 177 (0,57 X 0,41).
Contiene 16 lettere di pennello miniate a colori ed
oro, più a cart. 4: l’Assunta; a cart. 40: la nascita
della Vergine ; a cart. 74 vere. Coro di Angeli ; cart. 124:
San Martino che dona metà del mantello ; cart. 150 :
Santi.

Graduale S. Membran. di fogl. 145 (o,37X°>4o).
Contiene, circa 32 lettere di pennello miniate a colori
ed oro con figure, delle quali le migliori sono a cart. io
(La vocazione di Pietro e di Andrea) e a cart. 15
(Un martire con fregio marginale).

In una più ampia illustrazione dei codici olivetani
di Montemorcino, che sto preparando, mi sarà facile
di ritornare ampiamente sopra questi e gli altri codici
di Monte Oliveto Maggiore.

L'Arte. XV, 30.
 
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