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ROBERTO RAPINI
decorative nei capitelli e nelle cornici, la ricchezza e la complicazione degli intagli e delle
tarsie sono tutte caratteristiche che invano si cercherebbero sui fianchi dell’edificio ove la
costruzione è più semplice e rude, la decorazione più sobria e severa.
Dobbiamo notare infine che la sostituzione delle semicolonne o colonne alle lesene come
sostegni delle arcate cieche si nota anche nella decorazione esterna delle due absidi secondarie
e della parete della navata mediana, al disopra dei tetti delle navatelle (fig. 14).
La fronte absidale a settentrione manca di organicità nella sua decorazione esterna talché
vi si notano strane interruzioni nelle cornici ricorrenti, mancanza di raccordo fra le linee della
Fig- 15 — Abside a mezzogiorno. Pisa, Duomo.
parte piana e quelle della parte curva, curiose forme nei capitelli allungati oltre misura; la
fronte absidale a mezzogiorno (fig. 15) è invece più organica quantunque l’abside sia cinta a
metà da una fascia di quadrati con losanghe, non bella certamente ed intesa solo ad equili-
brare i due ordini di arcate meglio di quel che non lo fossero nell’abside diametralmente
opposta; solo in quest’abside si nota un lusso di tarsie equiparabile soltanto a quello deh
l’abside principale.
Le arcate che rivestono le pareti esterne della navata centrale (fig. 16) sono pure esse
sorrette da colonne addossate al muro quasi tutte disuguali per lunghezza, materia e diametro
e sormontate da capitelli altrettanto diversi fra loro per stile e per dimensioni; inoltre gli
archivolti hanno notevoli analogie con gli archivolti delle bifore dei matronei nell’interno, presso
alla facciata, là dove è chiara la costruzione del secolo xm.
ROBERTO RAPINI
decorative nei capitelli e nelle cornici, la ricchezza e la complicazione degli intagli e delle
tarsie sono tutte caratteristiche che invano si cercherebbero sui fianchi dell’edificio ove la
costruzione è più semplice e rude, la decorazione più sobria e severa.
Dobbiamo notare infine che la sostituzione delle semicolonne o colonne alle lesene come
sostegni delle arcate cieche si nota anche nella decorazione esterna delle due absidi secondarie
e della parete della navata mediana, al disopra dei tetti delle navatelle (fig. 14).
La fronte absidale a settentrione manca di organicità nella sua decorazione esterna talché
vi si notano strane interruzioni nelle cornici ricorrenti, mancanza di raccordo fra le linee della
Fig- 15 — Abside a mezzogiorno. Pisa, Duomo.
parte piana e quelle della parte curva, curiose forme nei capitelli allungati oltre misura; la
fronte absidale a mezzogiorno (fig. 15) è invece più organica quantunque l’abside sia cinta a
metà da una fascia di quadrati con losanghe, non bella certamente ed intesa solo ad equili-
brare i due ordini di arcate meglio di quel che non lo fossero nell’abside diametralmente
opposta; solo in quest’abside si nota un lusso di tarsie equiparabile soltanto a quello deh
l’abside principale.
Le arcate che rivestono le pareti esterne della navata centrale (fig. 16) sono pure esse
sorrette da colonne addossate al muro quasi tutte disuguali per lunghezza, materia e diametro
e sormontate da capitelli altrettanto diversi fra loro per stile e per dimensioni; inoltre gli
archivolti hanno notevoli analogie con gli archivolti delle bifore dei matronei nell’interno, presso
alla facciata, là dove è chiara la costruzione del secolo xm.