RICERCHE SULLA MINIATURA UMBRA
427
Un Codice della Biblioteca com. di Perugia che ci dà un saggio caratteristico di quella
ornamentazione mista a penna e a pennello, derivata dalla ferrarese, e che in realtà fu usata
a Perugia da molti artisti in diversi modi,1 è il Messaletto Piccolomini. Fu eseguita la deco-
razione del frontespizio per un card. Piccolomini (Francesco?), di cui è lo stemma nel lato
Fig. 8 — Jacomo da Fabriano
Roma, Bibl. Vaticana. Cod. Vat. Lat. 1816 ùrart.
105).
1)101)0111 S1CV1-1 H1STOR!
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vs incipit FoEuerrni-
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inferiore del fregio, che è in fogliame e fiori di colori vivi ed oro in una fitta rete di fila-
si ha notizia in uno strumento notarile del 1458. Non
se ne può tuttavia dare una prova non conoscendosi
di questo artista un’opera certa per il confronto. Si
potrebbe allora identificare con « et Bolognese depen-
tore», a cui secondo il Pungileoni vien fatto un pa-
gamento (cfr. Elogio Stor. di Giov. Santi. Urbino, 1822,
pag. 47) nel giugno del 1483.
1 Messale monastico (n. 1237). Cod. membr. di fogli
341 (0,23 :/2X 0,17 7a) della seconda metà del sec. xv.
Conservatissimo.
La ornamentazione interna del codice è caratteri-
stica e di mano differente da quella che ha compiuto
il frontespizio. Quasi ogni foglio ha una iniziale mi-
niata, contornata da un fregio elegante che si svolge
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Un Codice della Biblioteca com. di Perugia che ci dà un saggio caratteristico di quella
ornamentazione mista a penna e a pennello, derivata dalla ferrarese, e che in realtà fu usata
a Perugia da molti artisti in diversi modi,1 è il Messaletto Piccolomini. Fu eseguita la deco-
razione del frontespizio per un card. Piccolomini (Francesco?), di cui è lo stemma nel lato
Fig. 8 — Jacomo da Fabriano
Roma, Bibl. Vaticana. Cod. Vat. Lat. 1816 ùrart.
105).
1)101)0111 S1CV1-1 H1STOR!
AIWM- 1JFEIV*) 1 I<DECU 1
vs incipit FoEuerrni-
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inferiore del fregio, che è in fogliame e fiori di colori vivi ed oro in una fitta rete di fila-
si ha notizia in uno strumento notarile del 1458. Non
se ne può tuttavia dare una prova non conoscendosi
di questo artista un’opera certa per il confronto. Si
potrebbe allora identificare con « et Bolognese depen-
tore», a cui secondo il Pungileoni vien fatto un pa-
gamento (cfr. Elogio Stor. di Giov. Santi. Urbino, 1822,
pag. 47) nel giugno del 1483.
1 Messale monastico (n. 1237). Cod. membr. di fogli
341 (0,23 :/2X 0,17 7a) della seconda metà del sec. xv.
Conservatissimo.
La ornamentazione interna del codice è caratteri-
stica e di mano differente da quella che ha compiuto
il frontespizio. Quasi ogni foglio ha una iniziale mi-
niata, contornata da un fregio elegante che si svolge