DOI Heft:
Fasc. 1
DOI Artikel:Hermanin, Federico: Un probabile quadro di Gianlorenzo Bernini
DOI Seite / Zitierlink: https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0039
UN PROBABILE QUADRO DI G/ANLORENZO BERNINI
3
Perduto è il gran quadro 1 con il Cristo da lui dipinto e lasciato in eredità al papa,
perduto il quadro legato al cardinale Rospigliosi, pure di sua mano.
Dei numerosissimi suoi dipinti che il Baldinucci2 dice sparsi per tutta Roma, e spe-
cialmente nei palazzi dei Chigi e dei Barberini, e di cui il figlio Domenico 3 ci racconta che
furono dispersi per l’Italia e per la Francia, quasi più nulla ci resta, tanto che il Fraschetti,4
pur così diligente ed accurato, non riuscì descrivere che alcuni abbozzi a Firenze e presso
Fig. 2 — Incisione di Francesco Spierre
da disegno di Gianlorenzo Bernini. Roma, Galleria Nazionale
delle stampe, n. 69106, voi. 44. 5.
l’antiquario romano Fallarti, il quadro di San Maurizio nello Studio del Musaico ed una vi-
sione di San Brunone nella Galleria Doria.
In questi due ultimi quadri, ch’io col Fraschetti ritengo autentici, il maestro ci appa-
risce, specialmente per ciò che riguarda il colore, con due aspetti diversi.
Il quadro col San Maurizio ha un colorito aspro, caratteristico per i toni d’un giallo
acre, sulfureo, che stridono assai sgradevolmente turbando la composizione nella sua armonia.
Nella Visione di San Brunone, che il Fraschetti per primo e giustamente attribuì al Ber-
nini, s i toni sono più bassi e tutto il quadro è quietamente composto con tinte brune, che
1 Filippo Baldinucci, op. cit., pag. 63. remo Bernino, Roma, Rocco Bernabò, 1713, pag. 2.
2 Filippo Baldinucci, op. cit., pag. li. 4 Stanislao Fraschetti, op. cit., pag. 233.
5 Domenico Bernini, Vita del cavalier Gio. Lo- s Stanislao Fraschetti, op. eli., p. 233.
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Perduto è il gran quadro 1 con il Cristo da lui dipinto e lasciato in eredità al papa,
perduto il quadro legato al cardinale Rospigliosi, pure di sua mano.
Dei numerosissimi suoi dipinti che il Baldinucci2 dice sparsi per tutta Roma, e spe-
cialmente nei palazzi dei Chigi e dei Barberini, e di cui il figlio Domenico 3 ci racconta che
furono dispersi per l’Italia e per la Francia, quasi più nulla ci resta, tanto che il Fraschetti,4
pur così diligente ed accurato, non riuscì descrivere che alcuni abbozzi a Firenze e presso
Fig. 2 — Incisione di Francesco Spierre
da disegno di Gianlorenzo Bernini. Roma, Galleria Nazionale
delle stampe, n. 69106, voi. 44. 5.
l’antiquario romano Fallarti, il quadro di San Maurizio nello Studio del Musaico ed una vi-
sione di San Brunone nella Galleria Doria.
In questi due ultimi quadri, ch’io col Fraschetti ritengo autentici, il maestro ci appa-
risce, specialmente per ciò che riguarda il colore, con due aspetti diversi.
Il quadro col San Maurizio ha un colorito aspro, caratteristico per i toni d’un giallo
acre, sulfureo, che stridono assai sgradevolmente turbando la composizione nella sua armonia.
Nella Visione di San Brunone, che il Fraschetti per primo e giustamente attribuì al Ber-
nini, s i toni sono più bassi e tutto il quadro è quietamente composto con tinte brune, che
1 Filippo Baldinucci, op. cit., pag. 63. remo Bernino, Roma, Rocco Bernabò, 1713, pag. 2.
2 Filippo Baldinucci, op. cit., pag. li. 4 Stanislao Fraschetti, op. cit., pag. 233.
5 Domenico Bernini, Vita del cavalier Gio. Lo- s Stanislao Fraschetti, op. eli., p. 233.