Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

DOI Heft:
Fasc. 1
DOI Artikel:
Serafini, Alberto: Ricerche sulla miniatura umbra
DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0097

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
RICERCHE SULLA MINIATURA UMBRA

61

alcuni aironi ed in un grifo alato. La tecnica è ben condotta e fine. Il Redentore ha una
grande bellezza di lineamenti ed è molto superiore ad un altro che campeggia nella parte
alta di una miniatura rappresentante il giudizio universale (fig. 9), in un libro da coro appar-
tenuto probabilmente al convento di San Francesco di Perugia: è bene tuttavia ricordare che
la rappresentazione del giudizio aveva delle difficoltà enormi per il miniatore. In questa mi-
niatura poi, il tipo della Vergine che ricovera sotto il proprio mantello i suoi protetti, è quanto

Fig. 14 — Corale dei padri Domenicani (sec. xv prima metà)
Perugia, Biblioteca Comunale (Fotografia Alinari).

di più comune si vede nell’Umbria in tutte le sue Madonne della Misericordia; nel tipo del
Cristo, il miniatore, meno perfetto di quello del codice di Montemorcino, si è mostrato ancora
più ligio alle forme tradizionali di Siena, non senza reminiscenze derivate dall’arte di Sirnone
Martini.1 Ma dell’arte di Siena possiamo scorgere tracce non dubbie nelle miniature di alcune
matricole,2 come, ad esempio, in quella del Collegio dei Notavi (Bibl. Com., n. 973) di Perugia

1 È utile il riscontro di queste miniature con altre
che molto facilmente hanno la medesima origine arti-
stica, sebbene eseguite a Napoli. Cfr. R. Maere :

Une Bible angevine de Naples au Semìnaire de Ma-

lines.' {Revue de l’Art chrétien, toni. V-VI, 1909-
191Ó).

2 Le matricole delle arti in Perugia, oggi purtroppo
quasi tutte perdute, per la soppressione avvenuta nel
 
Annotationen