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L' arte: rivista di storia dell'arte medievale e moderna — 15.1912

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Fasc. 3
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Salmi, Mario: Chiese romaniche in Casentino e in Valdarno Superiore
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https://doi.org/10.11588/diglit.24139#0208

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MARIO SALMI

164

Biagio ad Ama in Casentino,1 e Santa Maria Assunta a Poggio di Loro in Valdarno.2 Manca
un altro tipo di costruzione a pianta poligonale o rotonda che si trova in altri territori,3 e che
si nota principalmente nei battisteri, l’uso dei quali, poiché venne man mano estinguendosi
nelle campagne intorno al secolo XII, il fonte battesimale fu collocato neH’interno delle pievi
entro una nicchia praticata in genere nella parete laterale a destra di chi entra, nicchia ripri-
stinata di recente nella pieve di Montemignaio 4 * in Casentino. Ed ugualmente mancano chiese
terminate con absidi poligonali sia nelle costruzioni monastiche che locali, delle quali chiese
ci offrono esempio fra quelle del territorio aretino, i resti della badia a Ficarolo s e la chiesa
di Santa Croce fuori di Porta Colcitrone ad Arezzo.

Le pievi e le minori fabbriche religiose ad esse soggette, ideate e composte, come ho
già detto, da maestranze locali, hanno la pianta uniformemente ripetuta; ma mentre le seconde
non mostrano nessun carattere differenziale da altre semplici e simili del contado aretino,6

Fig. 2 — Interno. Pieve di Montemignaio (Casentino)
(Fotografia Salmi).

le prime hanno per noi una singolare importanza archeologica, dimostrandoci intimi rapporti
artistici, forse accidentali, specie quelle del xii secolo fra gli artefici del Valdarno e del
Casentino, non tanto nella parte architettonica, quanto nella decorativa (più elaborati i casen-
tinesi nel costruire due cappelle laterali all’abside e nella decorazione delle porte). I quali più
che all’esterno ove nelle cornici modificarono lievemente le sagome dei predecessori e in tre sole
chiese (Romena, Sco e Gropina) dimostrarono il proprio sapere decorativo, all’interno, nei
capitelli sfoggiarono in scolpire quanto loro insegnavano una fantasia infantile e una tecnica
primitiva, inesperta. Ad ogni modo, pur non entrando in particolari nei quali ci addentreremo

1 Comune di Pratovecchio.

2 Comune di Loro Ciuffenna.

3 Omettendo di ricordare i notissimi battisteri di

Pisa, di Pistoia, di Firenze e di Volterra, sono degni

di menzione fra le costruzioni poligonali, la cappella

di Sant’Agata a Pisa — più sopra notata fra gli edi-
fizi di laterizio — e la chiesa del Santo Sepolcro pure a
Pisa, e il battistero di Sant'Ausano a Dofana — già ri-

cordato— (vedilo in A. Canestrelli, op. cz'/.,pag. 21);
a pianta rotonda cappella di San Galgano , sul monte
Siepi (loc. cit., ibid., pag. 22).

4 Comune di Montemignaio.

3 Comune di Arezzo.

6 Nel comune di Arezzo sono notevoli la chiesetta
di Saione presso la città fuori la Porta Vittorio Ema-
nuele ; San Tomaso a Bossi e San Severo.
 
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