SAGGIO SULLE OPERE D ARI E ITALIANA A PIETROBURGO
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noiosi quadri del Garofalo, nulla rimarrebbe a Pietroburgo per rappresentare la scuola ferrarese
della prima metà del Cinquecento; ma il n. 303 dell’Ermitage, posto nella sala della scuola
spagnuola, e attribuito a Gaspar Becerra, un manierista imitatore della scuola romana, è invece
senza dubbio opera di DOSSO DOSSI. Rappresenta a mezza figura una Sibilla, su fondo bruno,
con capelli colorati tra il castano e il rosso cupo, allacciati da nastrini punteggiati in oro, come
Dosso Dossi : Sibilla. Pietroburgo, Ermitage.
altrove in Dosso. Le carni sono liscie, fumeggiate nelle ombre, rosse sui pommelli delle guance
e sulle labbra. Il petto e le mani sono di' un color carnicino delicato. Gli occhi grandi e scuri
guardano verso l’alto. La veste è di un giallo strillante e il manto azzurro.
La Sibilla tiene una tavola, ove a fatica si legge l’iscrizione:
LVX NON DA
TVR AB SO (probabilmente : Abisso)
B K
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noiosi quadri del Garofalo, nulla rimarrebbe a Pietroburgo per rappresentare la scuola ferrarese
della prima metà del Cinquecento; ma il n. 303 dell’Ermitage, posto nella sala della scuola
spagnuola, e attribuito a Gaspar Becerra, un manierista imitatore della scuola romana, è invece
senza dubbio opera di DOSSO DOSSI. Rappresenta a mezza figura una Sibilla, su fondo bruno,
con capelli colorati tra il castano e il rosso cupo, allacciati da nastrini punteggiati in oro, come
Dosso Dossi : Sibilla. Pietroburgo, Ermitage.
altrove in Dosso. Le carni sono liscie, fumeggiate nelle ombre, rosse sui pommelli delle guance
e sulle labbra. Il petto e le mani sono di' un color carnicino delicato. Gli occhi grandi e scuri
guardano verso l’alto. La veste è di un giallo strillante e il manto azzurro.
La Sibilla tiene una tavola, ove a fatica si legge l’iscrizione:
LVX NON DA
TVR AB SO (probabilmente : Abisso)
B K