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ROBERTO PATINI
A questo primo fondo si aggiunsero poi donazioni ed elargizioni: tre furono concesse
dalla contessa Matilde nel 1078, nel 1100 e nel 1103, altre ne resultano in un lungo spazio
di tempo ; ed in molti atti di donazione è inclusa una formula secondo la quale la donazione
doveva andare a profitto della costruzione del Duomo, e, finita quella, dei canonici.'
Le date che, secondo i documenti, rappresentano i capisaldi della cronologia del Duomo
pisano durante la sua costruzione sono poche ed occupano un lungo periodo di tempo : oltre
Fig. 3 — Fianco settentrionale. Pisa, Duomo.
le tre donazioni della contessa Matilde, da cui si ricava che la costruzione procedeva, si ha
nel 1100 un atto rogato « in choro Sancte Marie pisane inatris ecclesie » 2 il che farebbe logica-
aver ispirato Buschetto nella costruzione della Prima-
ziale. Son tutte leggende nate per spiegare fatti che
non si capivano in un tempo in cui i metodi di critica
nella storia. dell’arte erano assolutamente deficienti.
Non è certo che esistesse una chiesetta di S. Repa-
rata nel luogo ove sorse il Duomo, è certo però che
avanti l’edificazione di questo esisteva una Canonica
di S. Maria in cui nel 1064 erano un arciprete, un pri-
micerio e otto canonici (cfr. Tronci, op. cit., pag. 22).
1 Per la data di tutte le donazioni si può consul-
tare utilmente l’ultima parte del libro del Pecchia],
{L'opera, ecc.) a pag. 133 e seg.
2 Arch. del Capitolo. Diplomatico della Primaziale,
ad annum.
ROBERTO PATINI
A questo primo fondo si aggiunsero poi donazioni ed elargizioni: tre furono concesse
dalla contessa Matilde nel 1078, nel 1100 e nel 1103, altre ne resultano in un lungo spazio
di tempo ; ed in molti atti di donazione è inclusa una formula secondo la quale la donazione
doveva andare a profitto della costruzione del Duomo, e, finita quella, dei canonici.'
Le date che, secondo i documenti, rappresentano i capisaldi della cronologia del Duomo
pisano durante la sua costruzione sono poche ed occupano un lungo periodo di tempo : oltre
Fig. 3 — Fianco settentrionale. Pisa, Duomo.
le tre donazioni della contessa Matilde, da cui si ricava che la costruzione procedeva, si ha
nel 1100 un atto rogato « in choro Sancte Marie pisane inatris ecclesie » 2 il che farebbe logica-
aver ispirato Buschetto nella costruzione della Prima-
ziale. Son tutte leggende nate per spiegare fatti che
non si capivano in un tempo in cui i metodi di critica
nella storia. dell’arte erano assolutamente deficienti.
Non è certo che esistesse una chiesetta di S. Repa-
rata nel luogo ove sorse il Duomo, è certo però che
avanti l’edificazione di questo esisteva una Canonica
di S. Maria in cui nel 1064 erano un arciprete, un pri-
micerio e otto canonici (cfr. Tronci, op. cit., pag. 22).
1 Per la data di tutte le donazioni si può consul-
tare utilmente l’ultima parte del libro del Pecchia],
{L'opera, ecc.) a pag. 133 e seg.
2 Arch. del Capitolo. Diplomatico della Primaziale,
ad annum.