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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0089

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DeirOsta.

2T

t.vi.fi.x./» ciolo,nella parte,oue si'congiunse all'isleffo colloca vn S prò ceffo jcsi'efce verfo la parte
lib.ii. t.xv. fuori del piede;nel qual s'mserisce la corda h dellottauo musculo, che muoue il piede.

a t.vi.fig-X'
c lamed.^

Dito.

Dell'Ossa delle Dita del piede. Cap. 54.
a L Pettine ò piata del piede seguono le Dita/ lequali si sanno,ogn'uno di tre ossa, quante o/Tafo
. /\ come quelle della mano,eccetto il pollice,che non ne ha più de b duc.Delle quali <wl
jT*-[\ primo fa il primo olio del pettine ; & aiuta, che più sacilmétc posiamo il piede;
al che aiutano anche molto gl'ossicelli,c come feme di sefame,che fono nella prima con-
giuntura del dito,come dissi parlando particolarmente di quelli ossicelli.Nel refto que-
lle ofsa sono del tutto simili in figura alle dita della mano;& per tanto non farò più men
tion di loro,che dire,che in ogni piede si ritroua vn'olso manco, che nella mano. Perche
nella mano sono venti sette ossa, senza quelle,che sono fimili al seme del sesame ; otto
nel bracciale;quattro nella palma;quindici nelle dita. Nel piede ne sono venti fei, cioè
il calcagnoli tallone,il natiicolare,quattro nel collo,cinque nel pettine ò pianta, & quat
tordici nelle dita. Et quello balli aU'historia delloisa. Reftaci hora a trattare dell' Vgne4
& Cartilagini.

Delle Vgne.

Cap.

« t.Yii.si.xilii


a t.YÌi.si.xyi.

vna sorte legatura; & che per di fuori son circondate di cuoio, & di dentro si attaccano
tutte alla carne; & non hano niuno fenfo;& crefeono fempre dalla radice, come i capelli,
Laqual cofa è chiaro argumento,che non hanno particolar vena, che le nutrifea, come al
cuni han penfato.Seruono l'ugne per appoggio alle dita, perche polfano meglio ftrigne Vossith dell'v-
re qual fi voglia cosa. spet
Delle Cartilagini delle Palpebre de gl'occhi. Cap. 36*.
HAn n o le Palpebre d'ogni occhio, cosi quella di sopra, come quella di sotto, vna
a cartilagine lunga,fottile,& tenera,che le circonda amendue per le Iponde. Et di
lei naseono que peli, detti penne dell'occhio,comc su neceffario, perche flelfero
diritte,&perfuo ordine,come fanno i remi nella Galea; per la qual cofa furono quelle
cartilagini dette da Greci Tarfus.

Uosjfitio della
cartilagine del-
l'occhio.

Della Cartilagine dell'Orecchie.

Cap. 37,

/

t li.l'i.t.i.T.
b uiii. ù.uo

LA Cartilagine a dell'Orecchia è tenera,& sottile;pur sempre più s'indura,quato più
s'apprelfa al craneo,da cui nafee pigliando principio del cerchio del buco b dell'o-
recchia, che fi vede nell'ofso delle tempie ; & perciò il cerchio di quello osso è al-
quanto afpro tutto intorno. Et l'offitio dell'Orecchia è raccoglier l'aere; & far,che fac-
cia più ftrepito nell'intrare; come chiaramente fi vede, quando alcun gran vento ci per-
cuote in faccia;perche sa vn grandifsimo romore nelTorecchie>entrando per loro3come
per lumaca, o chiocciola.

Vossiti» dtlh-
recchia.

Delle Cartilagini del Naso.

Cap. 38.

4 li.ii.t.ìui.k

tas/rima,®» fe
conda cartilagi~
ne del nafo.

HA il Naso cique Cartilagini,delle qualia le due prime nafeono del sine dell'osfa del
nafo,& feendendo in giu,fi fanno à poco à poco più tenere ; & finifeono, come in
vna legatura di natura di cartilagine/accedo tutta la parte dinanzi del nafo,daI fin
deiro{fa,fin a la sua punta. Nafce anche vn altra cartilagine dal procedo dellottauo ofio La ter%4,
del capo,che dicemo diuidere il nafo per mezzo,tenera come legatura , laqual fcédendo
innanzi,fi congiunge per la parte di dentro alla parte dinanzi delle due dette cartilagini,
/ E 3 fecondo
 
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