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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0323

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de N

erut 142

fij.E.fig-ij. con diligeiiza,molto meglio potremmo dire che son noue,aggiungedouia Vn paio, che
F ' va all'organo dell'odorarcene eglino non chiamano neruo, perche no esee fuori del era
b fi.i.ii.LaM neQ. ^ Ridendo il terzo paio b in due, come con molta gran ragione si potrebbe fare-
6 la med. d,, & contando vn'altro f paio, che nasee apprelso il principio del quinto,del qual niun di lo
apresfo alla ro fece mentione.Ma per seguire il medesimo ordine, che gli Antichi, gli contarò tutti
a sotto el numero di sette paia,cominciando dal primo,che serue alla villa.
Del primo & secondo paio de Nerui delle Ceruclla. Cap.j.
fi iii G Tk. yAs ce ailprimo paio de Nerui delle ceruella,ognuno dal suo lato,dal fondo delle U nascìmZto del
j ceruella, apprelso doue la parte più slretta de i due ventricoli si viene a congiun- primo paio.
b li.i.t.v.fi.i- N gere;b che è appunto sopra la glandola, che habbiam detto riceuer la ssemma del
M capo.Quelli nerui sono i più teneri & i più grossi,che siano nel corpo,parlando semplice
mente d'ogni neruo da per se; & ognun di loro cammina toltocene è nato,alquanto ver-
so il suo compagno,insino che si vengono a congiungere,non però incrociandoli, come G^ nemi della
c g . alcunihanpensato, anzifaccendosi d'amendue vnc corpo quadro, che arriua insino d al ™w ";°<T ^
d li.i.t.v. .1. centro Q prmcipio delle conche de gli occhi; doue si tornano a diuidere, & il diritto va
all'occhio diritto, il sinistro all'occhio sinistro. Come facilmente in Padoua il più de gli
anni si può vedere; Perche cauandosi a ladroni in Vinegia pel primo furto vn'occhio,in-
trauuiene che si tornano a prendere indi ad vn anno o due, & si màdano a Padoua per far
ne Anatomia; & in loro si vede che tutto il neruo di quel lato,di doue lor maca l'occhio,:
. è molto siacco, & anche quali secco,senza hauer patito l'altro niente.Oltre che io ho ve-r
duto esfere in alcuni,diuisione tra l'un neruo & l'altro ; & il Vesalio dice hauergli veduti
del tutto separati in vn huomo, il quale egli conosceua in vita, ne per ciò vedea egli due
e'la med. cosepervna. Hora camminado ognuno di quelli nerui dal suo lato, eseee per lo primo jjj nertt<> della vi
buco dell'osso cuneale,che è dallato di dentro della radice della conca deU'occhio;& in- ^i^'É'^
- _ } me^\o Qtlapax
f li.v.t.iii.fi. serendoli a punto * nel mezzo della parte di dietro, che risponde alla pupilla dell'occhio, te di dietro del-
i.D.fi.xiii.k sell2a disuiare più a vna parte, che a vn altra ( come il Vesalio o non considerandoui be- l'occhio,
g la med.fig. ne,o ingannato da gli occhi de gli altri animali disse)si conuerte ognuno § in vna telarco
xiii. me rete,che cuopre di dietro quasi tutta la metà h dell'humor vitreo; & è alquanto limile
h la med.fig. aJia sustanza delle ceruella o più propriamente alla reticella; per la qual cosa moltinon
l'hanno voluta chiamar tela,ma reti cella. Et cosi finiseono quelli nerui senza far ramo al-
. cuno,seruendo per condotti, per gli quai gli spiriti visiui vanno a gli occhi ; & i raggi,o
spetie,o similitudmi delle cose a ventricoli delle ceruella, doue giudichiamo di quel,che
habbiam veduto; dal quale effetto han voluto molti dire, che erano forati, & per ciò gli .
chiamarono Poros opticos,che vuol dir canali o pertugi della visla.Pure io insino adesfo
i fi.i. ii.K. li. (come ho detto)non ho veduto in loro pertugio alcuno manifeslo,ne picciol, ne grade,
q •xim,xv* 1 II secondo paio di nerui nascevn poco più a dietro, chel primo, da lati del fondo delle ^ j-econd0 pam
k lib.ii. t.xv. ceruella; & è alsai più sottile,che'lprimo,ma più duro, il che non fu fatto senza gran mi- di Nerui.
fig.xxi.xxii. ftero.Perche si distribuisee per k gli musculi,che muouono gli occhi,& la palpebra supe-r
x.xi11, . riore, vseendo del craneo per lo1 secondo buco dell'osso cuneale accompagnato da vna
q - vena,& vna arteria.
a fi.i.ii.M.li. : ( .
b^'med.L Terzo,&quarto paio de Nerui delle Ceruella. Gap. 4.
H ' *
c fig.i.D "w- L Terzo paio comincia con due radici,a vna più sottile,che l'altra, ma ben più dura,
d fig.i.ij. K I b La più grossa nasee de lati delle ceruella,al medesimo piano,che gli altri due, vn po-
e^i.i.t.v.fi.i. S- co più a dietro.La sottile nasee più in dietro,che la grossa,iui, doue comincia a nasee-
f g ^ •. re lac midolla spinale;& cammina dirittamente in nanzi per la parte più bassa delle cernei
t.iiij. H la,& forando la dura madre, s'accolla ald secondo paio ; & insieme con elso eseee per lo
g_lib.i,t.iiii. buCo,per cui habbiam detto vseire il secondo. Et subito si sparte in quattro parti,f La Muìsioe delp'm
h iib ii t i A Pr*ma ^e^e 4ua^ ^ diilribuisce j> lo grasfo,che è tra i musculi de gli occhi; Se di poi pasfa ^*p™mo
i fi.ii.Ò ' ' Pcr 4ue s buchi dell'osso della fronte,che habbiam detto elser nelle ciglia, & si distribui-r
k lib.i. t.iiii. see h per gli musculi della fronte. La1 seconda parte scéde all'ingiù, & passa k per lo buco
**,1,c del quarto osfo della mascella superiorejche si vede nella punta della gota, & subito si dì-
uide
 
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