Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0286

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
Libro sello
3 glandole, che in quel luogo sono deputate per la distributione di questa vena ; & nel g la mei
mezzo loro si diuide in due rami;h vno de quali va alle guance, & alla pelle,che cuopre le h la med.*
cartilagini del naso,& alla1 fronte,senza osseruare ordine alcuno nel camminare, o diui- »' la med.9
dersi; & l'altro si diuide in altri due rami,k vno, che si sparge per la tempia del suo lato,
1 vn'altro, che cammina per dietro l'orecchie dist elidendoli per la pelle della collottola.
Ma è da notare che i rami, che naseono della vena giugulare esteriore, & si distribuiseo-
no per lafaccia,& perla testa,si congiungono,que dell'un lato a quelli dell'altro, faccen-
dosi d'amendue vno,principalmente nella fronte,doue m la vena,che si vede, è fatta delli
rami di quelle due vene giugulari,che passano per li lagrimali, & si vengono a congiun-
gere nel mezzo di elsa. E.anche da sapere,che di quelli medesimi ramuscelli naseono cer-
te vene sottili,come capelli, che paisano alle ceni ella per alcunin buchi, che si fanno nel
craneo tanto piccioli,che quasi non appaiono. Et ne più ne meno eseono altre di dentro
fuori della testa alla sua pelle,come al suo luogo diremo.

k lamed./t
1 lamed.*

m lamed.

n lib.i.t.r.

Della Distributione della vena del Fegato, & di quella
della Testa per lo braccio. Cap. 8.
Icemo nelpasfatocapitolo,comeappresfol'ascellasidiuideailramo,checam-
minaua dalla strozza verso il braccio, in due, che si distribuiuano per lo braccio.
Il più alto di questi rami chiamano comunalmente la Vena della testa, ingannati,
pensando che nasea della vena giugulare esteriore ;b l'altra chiamano quella del Fegato.
Come si diflri- Quella della tella,come ardua alla punta dell'homero, in nanzi che si naseonda nel mu-
iuisea U rena scul0,che alza il braccio,manda alcuni ramuscelli alla pelle, de quali ic principali si distri-
^toKcb*^**^ buiseono per lapelle,che cuopre il musculo detto. Et in alcune donne si distende insino
alle mammelle,pa{sando per sopra la clauicola; & fanno parte di quelle vene liuide,che in
alcune di loro si veggono.Gettati questi rami si naseonde nela musculo, che alza il brac-
cio , & cammina tra il lato di dentro di quello musculo, &la corda sua,e che accolta il
braccio al petto ; appresso e sini de quali torna a vseir fuori.Et dipoi seende sempre tra
pelle & carne, coperta d'una tela carnosa;& cammina verso il lato di fuori del braccio
(come in se steiso chi si voglia, che non habbia le vene troppo sottili, o sia oltre modo
grasso,può vedere)passando a canto el lato di fuori delf primo musculo, che piega il go-
mito, § gettado alcuni bróchi alia pelle, & allato di nanzi del musculo detto; i quali seen
dono,quali diritti,quali intrauersati,tanto,che delle volte pare, che si vadano a congiun-
gere nella parte di dentro del braccio, co ramih della vena del fegato. M a, come questa
vena della testa arriua al gomito,1 si diuide ordinariamente in due rami, & alle volte in
tre; & questi rami alcune volte sono vguali,alcune volte son più grossi, l'uno che l'altro.
Ilk primo,che manca ipessissime volte,scende verso la parte di dentro del braccio seon-
tro al gomito; & sinisee compartédosi in alcuni ramuscelli, sotto eprincipij de1 musculi,
che piegano isecondi,& terzi articoli delle dita. Ilm secondo,& maggiore,comincia dal
luogo detto; & seende tra pelle & carne in obliquo in verso dentro insino alla simguinel-
la del braccio,scontro alla congiuntura del gomito; & camminando quindi vn poco per
mezzo del braccio,si congiunge alquanto più in nanzi della cógiuntura del gomito, con
vn'altro n ramo,che diremo naseer della vena del fegato; & d'amedue si fa vna vena,0 chia
mata per ciò la Commune. Il P terzo ramo monta per sopra il Ì secódo musculo,che muo
ue.il minor fusello ; & seendendo a poco a poco in obliquo, a canto el maggior fusello
insino alla sua metà, dipoi si storce verso il maggior fusello ; & nell'ariuare a quello getta
alcune vene1 picciole per sopra il musculo detto, alla pelle/otto la qual palla; tra le quali
la1 maggior è qucila,che getta apprefso il principio, douehabbiam detto diuidersiin tre
rami.Ma è da sapere,che seendendo quello ramo in obliquo verso la giunta del maggior
fusello appresso il bracciale,c si mescola con 11 vn'altro ramo della vena del fegato; & d'a-
mendue si fa vno più grosso,il qual passa per sopra il bracciale; & diuidendosi in alcuni ra
mi(senza tenere ordine alcuno)arriua fin presso al dito picciolo, & all'annidare ; doue fa
quella vena,che chiamiamo la Saluatella,o della milza. La qual sogliono alcuni Medici
far pungere nell'insermità della milza,piu con autorità d'alcuni, che l'han detto, che per-
che in ciò sia ragione alcuna; come più chiaramente si vedrà,quando diremo,di doue na~
see

a M.n.a33
b lame.nyn
c lamed.did

d li.ii.t.iii.R
e lib.ii.t.iiii.

In vena com-
mune.

f la med. c
g t.ii. e,e,e
h lamed. s
i la med. f
k la med. g
1 li.ii.t.v. 9
m ci.ii-li

n t.ii.t
o la med. A
p lamed. i
q lib.ii.t.vi.
A.t.xii-0
r t.ii.kk
s la pmaka
k
t lamed.L
u lamed.XjX
 
Annotationen