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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0208

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Lib. terzo delle Membra

dentro,nelIa quale sono alquanto rossie. Si vede oltre di questo alle volte vna gran quan-
ta gYAndeXZ? tità digrado nel fondo dello stomacho. La grandezza dello stomaco è varia; perche ol-
dello stomaco. ^ ^ a}culli l'hanno maggiorenne alcun'altri, in ognuno è maggiore o minore,secon-
do che più o meno ha mangiato; perche s'allarga, & strigne, come vna veseica in tal mo- " 1
do,che o poco,o molto cibo,che habbia dentro, nella medesima manieral'abbraccia,sen
za lasciar luogo alcuno voto ; il che può egli molto bene, & ageuolmente fare,perche è
Lasupa^a Mo neruoso,& comporta di allargarsi, & strignersi, senza periculo alcuno. Et è fatto di due
stomaco si sa d$ tunic]ie larghe,& sottili,& attaccate, ma alquanto differenti ; perche quella d di dentro è d fi-xvi.m
due umche. neruosa,ne più ne meno, che quella della canna della gola ; & è continua con la tunica di
dentro della canna della gola,& con quella del palato,& labbra, & anche co la tela di den
ito de gli interini yanchor che alquanto più tenera, chela tela della canna della gola,&
quella della bocca,accioche nel masticare, & inghiottire alcuna cosa aspra, non si seorti-
caise ;& per ciò questa tela dalla bocca sinal fondo dello stomaco va di mano in mano
Quante sorti di ficcendosi più morbida. Ha quella tunica vna sola sorte di fili, che vanno in obliquo;
sili baio stoma ncfla qUa] cosa £ differente dalla canna della gola, la quale ha molti fili diritti d'alto a basi-
so,medianti e quali tira come con mani in giùilpasto. Malo stomaco (non hauendo ofi-
fitio di tirar il palio,ma sol di tenerlo,fin che sìa cotto , & di poi gettarlo fuori ; & il pri-
mo fa mediami e sili, che vanno in obliquo, il secondo mediami e fili intrauersati della se
l/r secondata- condatunica) non hebbe di bisogno di sili diritti. e La tunica di fuori è più grossa, che e lamed.l .
quella di dentro,imperò più morbida, & lenta ; & stà congiunta con quella di fuori della
canna della gola; & hà,com'eIla,ne più ne meno,i fili intrauersati, e quali fanno certi qua
Vn'altraTuni- dri co fili della tela di sotto, fatti a scacchi. Sopra f questa tunica ne stà vn'altra, che nasee * lame^k
ta' del pcritoneo,iui,doue si congiunge a quella parte della diaframa, per doue passa la can-
na della gola, & la cu opre tutta in torno, mostrandosi in questa parte più grossa, che in
Vosfitìo dello niun'altra, dando principio (come di poi dirò) alla tela di fuori della reticella. Losfitio
Stomaco. dello stomaco è alterare il cibo,& conuertirlo in sua natura; & per tal ragione lo ritorna
bianco,come lui; & cotto,ch'egli l'hà,& seruitosi di lui(o sia ricreandosi,o sia mantenen-
doli) l'auanzo tutto il getta per lo fondo mediami i fili attrauersati; e quali premendo lo
stomaco(come fanno le Donne le budella,quado fanno sdsiccie)il gettano fuori.Di mo
dojche in lui(come in vn calderone o pentola) si cuoce la viuanda per tutto il corpo ; &
per tal ragione fu posto tra tante membra,che'l mantengono caldo.
DegMntestini. Cap. 4.
AL fondo dello stomacho si congiunge vn * Intestino,che camminafaccendo mol a * "«•V'.^st
te girauolte,insino al fondamento.il quale anchor che veramente sia vn solo, non xu
dimeno gli furono dati diuersi nomi da gli Antichi & Moderni,sì per la diuersa su
La pnma dtm- stan2a {ha^come per lo vario osfitio. In prima gli diuidono in intestini grossi, & siottili-.
simi. 6^ I Attilib cominciano dal fondo dello stomaco; &scendono torcendoli versodietro,per b fi.xLs.fi.vi.
Ktsloria degl'in d'i sotto la parte di dietro dello stomaco, a canto del lato diritto de corpi de nodi della
tejìimjottili. schiena,senzafarpieghe,o girauolte alcune.Ma nell'arriuareallapartepiubassadellosto
maco,mbito si naseondono sotto c imtestino colon, al quale diremo star appoggiato lo c ^,v*^
stomaco,torcendosi verso il lato manco. Et di poi faccendo di molti circoli di sù in giù,
senza tenere in ciò ordine alcuno, o numero, empiono tutto il voto tra lo stomaco,&
l'osso del pettignone,& i galloni, eccetto i lati di tutto questo spatio, che occupa(come
di poi diremo)l'intestino colon,serbando sempre la medesima grosfezza,& larghezza ; se
ben alle volte è alquanto più largo, appresso lo stomaco. La sigura di questo intestino è ^ ; '\
tonda & liscia.La sustanza è neruosa,& siottile, & comporta di due d tuniche ; delle quali fig«v«»«
quella di dentro è dura,& neruosi,ma più morbida, che la tunica di dentro dello stoma-
co; quella di fuori è manco neruosa ; ma amendue sono aliai siottili. Et hanno ognuna di
loro vna sola sorte di fili,che l'attrauersano d'intorno; & quella di fuori, vn poco in nan-
zi,chc arriue al cieco, hà alcuni fili diritti. Ha questo intestino siottile oltre alle tuniche ^ ^
I v?or a degl'i» dette vn'altra,e che nasee del peritoneo. A gli intestini siottilif stanno attaccati i grossi f Gt « »j. vrf
telimi no su. ,. . ,,. /- . r , P r \r ■ j- ■ V t hg.V.VJ.V».
' J allato diritto lotto el rognone , alquanto pm verso il fianco ; et quindi ritornano insti ix.N.P.Qj,
d'intorno a gli intestini sottili,& riuolgendosi pastano sotto el cócauo del fegatosa canto R.S.T.Y-*
del
 
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