Valverde, Juan de: Anatomia del corpo humano (Rom, 1560)

Lib.terzo delle Membra

per sopra i muscul'i,che stanno attaccati a corpi de nodi de lombi; ma quella dì nanzi dal
la forcella dello stomaco fin di sotto il bellico, è molto sottile ; & da indi in giù è anche
sottile, come dice il Vesalio, ma è doppia; & fra luna, & l'altra tela partano l'arterie del
belhco,& il condotto deH'orina,come a suói luoghi diremo ; benché quella cosa non au
l» quante parti uertì il Vesalio.Et è da notare,che ne gli huomini in quella tela, appretto l'ossa del petti-
pa pertugiatoli gnone, da lati de principi)de musculi diritti si veggono due buchi, cvno per lato, peri c fi- i.G.li.ii,
Feritolo. ^uaj • palsano agli testicoli i condotti del seme. M a non si deue per ciò intender che'l pe- t,m,*c-
ritoneo in questa parte sia forato ; perche senza romperli in parte alcuna, seende insieme
con i condotti del seme insino a i testicoli rinuolgendogli tutti. Ha parimente questa te
la nella parte,che cuopre la diaframa,due d buchi,come quelli, che habbiam detto elsere d Iib.ii.t.vii.
in quella; è quali ne anche si possbno chiamar guidamente buchi,quàto che i sopra detti. *f
Perche come questa tela arriua alia vena grande,& all'arteria^ alla canna della gola(che
son le membra,che habbiam detto pertugiare la diaframa)le abbraccia intorno intorno;
& seende attaccata a tutte loro abbracciando lae vena & la canna della gola f intorno in e 1* med.s
torno,& l'arteria § sol per la parte di nanzi.Hà similmente questa tela altri buchi, per do- f ^a ™e jr
ve panano e vasi h del bellico, & il collo della veseica, & il fondamento, & molte vene,& jj £ j™fp ^\
arterie,& nerui,chc vanno alla gamba,& alcuni musculi della schiena,& molti ramuscelli
1 di vene,nerui,& arterie,che eseono de vasi,che sono attaccati a nodi de lombi,& vanno i fig.xix.rn,
a musculi,che lor son vicini,& alla pelle,& anche a questa medesima tela ; la quale non sol mn«
riceue quelli rami,ma anche que,che palsano per la diaframa; per la qual cosa non mi pa-
rerne manchi di sentimento,come molti han pensato. Nelle donne particolarmente hà
Vossitio del Pe- vn buco,per doue passa il collo della matrice. L'osfitio di questa tela è rinuolgere in par
monco, ticolare tutte le membra dette ; de in commune abbracciarle, perche non eseano del suo
luogo; de principalmente aiuta a ciò nel ventre,& ne sianchi; nelle qual parti se per disgra
tia si rompe,subito eseono fuor le budella,& fanno come vn'ernia ; ne ballano e musculi
attrauersati del ventre a difendere,che no eicano,quantunque altrimente paia al Vesalio,
Della Canna della Gola. Cap. z.
I fa della cà T ^ Canna della Gola chiamiamo quel3 budello, che nasee dal fine del palato, il * sixuiaaB*
ni*Ma Gola. quale Ila attaccato alla radice della lingua,& tocca amendue le nuuolette ; de b seen b li. ii. t.xvi.
J—t de dalla parte di dietro della canna del polmone, final quarto nodo delle spalle ; & sUi.iu.VvIs»
di poi appresTo il quinto si disuia alquanto a man delira, per dar luogo all'arteria grande; E*vii,5'jj8^
& seende attaccata a lei,fin'al nono nodo delle spalle,doue si storce per rispetto del fega- sotto j»p
to verso il lato manco; & allargandoli alquanto dalla schiena,passac per sopra la parte ner c h.ii.t.vii.t
uosa della diaframa a man manca,&.va a dare d dentro dello stomacho.Questa canna del- d fi.xi.prelso
la gola chiamarono i Greci,& anche i Latini Stomachicene vuol dir Bocca;percheper
lei(come per vnabocca) entra tutto quello, che mangiamo, Se beuemo, eccetto alcuna
ben picciola parte del berc,che entra per lo gargarozzo,& humettandolo fa, che meglio >,
si polsa allargare,& ristrignere. Altri la chiamarono Meri,o Gula ; Gli Spagnuoli la chia-
mano Tragadero o Herbero, o Gargante ; noi altri la chiamiamo Gola, o Canna della
Gola.La suasustanza è fatta di certe tuniche neruose, perche più facilmentepotelse aliar
^hesisa UCan £ar^>& mccogliersi; di dentro è liscia,& lubricaci fuori alpra. Et hà due tuniche propic
na dell* Cola. 0cnza quella del Peritoneo) disferenti in sustanza,durezza,gro{fezza, de diuersità di fili o
fibre.Perche quella di dentro è piuneruosa, & dura, & sottile ; & è attaccata con la tela o
tunica,che cuopre tuttala bocca,& il palato; & hà i fili secondo il lungo,medianti e quali
tira(come con mani)il mangiare a bassò,& il getta fuori vomitando ; benché quello mo
uimento è più dello stomacho,che della canna della gola. La tunica di fuori è più grolla*
& inoibida,& alquanto carnosa come musculo ;& hà i fili al trauerso o in giro, e quali
stringcndo il mangiare lo aiutano a scendere,quando inghiottimo; & montare, quando
YideìucUm~ vormtiamo- La terza tunica della canna della gola non ha fili alcuni ; & nasee delle lega-
della Cola. ' tlll c ^e nocn delleTpalle, apprelso il nono nodo, alla qual parte si congiunge esia canna
della gola ; & si fà delle tele, che naseono delle legature de nodi delle spalle dal nono in
sù,et legano la canna della gola co corpi de nodi.Questa tela non hà filo alcuno;ne serue
ad altra coliche coprire la seconda,come fà il peritoneo le membra,che e cuopre.Oltre .
a detti

».