Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0215

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
della Digest. & Gener.
De gli Organi dcirHuomo,che seruono alla Gcne-
ratione. Cap. 12.

88

a Fi.xi.PQ.

h fig.ix.MM
N

e fi. ix. EEE.
&xi.

TVt t 1 i Medici & Philosophi concordano,che'l feme dell'huomo concorre prin-
cipalmente all'ingenerar la creatura.Ma,se la donna sparge seme ò,nò; &,se la spar-
ge,se serue per materia,& quel deH'huomo per dargli l'esfere & la figura, come fa il
quaglio al latte,quando si fa il cacio ; o se si fa d'amendue insieme(benche non vgualmen
te)anchora da loro non è diffinito.Come ne anchora si conformano, in che cosa sia que-
llo seme,& che parte del corpo. Ma perche non è quello il luogo da disputarlo,bastici sa
pere,che cosi la donna, come l'huomo sparge seme. Del che molte donne pratiche in tal
cosa mi han fatto intera fede; & ne è inditio il vedere che hanno gli medesimi organiche
l'huomo; benché tal ragione al mio parere (se non fusse la fede, che di ciò m'hanno fatto
diuerse donne)varrebbe poco; perche anche hanno gli huomini le tette o poppe, ne piu
ne meno,che le donne, & non per ciò hanno latte ; ne la natura loro le fece, perche con
esfe alle uassero le creature. Hora incominciando la cosa vn poco piu dal fondamento, Come si sa la di
dico che ciò,che l'huomo mangia,in nanzi,che si conuerta nella sustanza del corpo, passa, gestone.
per quattro digestioni.In prima nello a stomaco si cuoce,& si conuerte tutto in vna su-
stanza bianca come latte,la quale i Greci chiamarono Chilo.Et è da notare,che quel,che
entra nello stomaco,anchor che sia buon nutrimento, non si conuerte tutto ad vn tem-
po in chilo,come molti pensano.Ne si deue dar credito a quegli, che dicono che nò può
cosa alcuna vseir dello stomaco,in nanzi che sia tutto il cibo cotto, & conuertito in chi-
lo; poi che ogn'hora veggiamo per esperienzail contrario in quei, che beono qualche
picciol vino,principalméte se è troppo ; perche orinano indi a pocho d'hora quasi altret-
tanta quatità d'acqua molto chiara; la qual non è altra cosii,che lassemma,o parte acquo-
sa di quel vino; & non ottante questo,non ha lo stomaco assai volte cotto il parto, ne an-
che di li a dieci hore.Medesimamente in quelli,che magiano crescioni,sparagi,o ver agli,
fi vede che, se orinano indi a mezza hora, l'orina manifeslamente ha l'odore di qual si sia
di quelle cose, che hanno mangiato ; ilche esfer non potrebbe, se stelse anche ogni parte
di quel,che han mangiato,rinchiusa nello stomaco. Ne più ne meno veggiamo,che li fan
ciulii non restano mai di mangiare ; èVr se non vseisfe colà alcuna dello stomaco, insino a
tanto,che tutto quel,che sta dentro,!! cóuertisse in chilo, o e bisognarebbe che lo stoma
co seoppiasse con tato cibo,o che andassero eglino sempre cosa indigesta, ilche rade vol-
te intrauuiene; anzi veggiamo che quei,che fanno cosi,sono assai piu sani, & piu robusti.
Per questa ragione anchora li Mulattieri, quando vogliono che li lor muli non si strac-
chino, pongono loro tutto il di le gabbie alla bocca. Dico dunque che il mangiare,
che entra nello stomaco, se egli è,quanto egli può riceuere senza pregiuditio suo,allhora
il cuoce tutto, ma non tutto ad vn tratto, anzi vna parte dopo l'altra. Et prima cuoce il
tenero,& di poi il più duro; & del tenero prima cuoce quel,che è caldo, &humido,che'l
resto; & quel che ha cotto,sia quale egli si voglia, subito esee dello stomaco, senza aspet-
tare,che tutto il resto si cuoca; ma non esee per la bocca di sotto dello stomacho,ma per
certe bocche delle b vene del mesenterio, che si vengono ad inserire nella parte piu basfa
delfondo,o corpo dello stomaco.Di modo,che e pare che'l fegato succi dallo stomaco,
come per certe paglie o cannuccie, la parte più sottile di quel, che già si è conuertito in
chilo.Et per tal ragione,anchor che vno vomite tutto il mangiare, non lascia di nutrirli
il corpo; & viue l'huomo molti anni sano,& buono; quello,che si è veduto in molti. Il re
sto che è il piu grolso,esce per la bocca di sotto dello stomaco, & va a glic intestini sot-
tili; & iui si ritiene poco più o meno di quello, che si è ritenuto nello stomaco, cocen-
dosi,& assotigliandosi piu di quello, che era, quando vscì dello stomaco. Il che ordinò
molto bene(come tutto il resto) ilsommo Creatore ad effetto, che mancandoci per dis-
grada il mangiare, potesse indi il fegato mediami le medesime vene del mesenterio (che
naseendo di quello vanno a semminarsi per tutti questi intestini)succiar quel, che restaua
di buono nel chilo , facCendo come vna ricerca di quel, che era restato nella prima ven-
demmia. Questo è cosi non mangiando l'huomo piu di quello, che può riceuere lo sto-
maco senza suo pregiuditio; ma >k mangia d'auuantaggio,succia il fegato sol quella,
* che
 
Annotationen