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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0282
Che vene nasco
no del fegato.
Libro sesto
Nella qua] cosa è vna gran differenza tra i Medici ; perche de Greci solo Paolo Eginets
(che io habbia veduto)dice,che monta alla bocca. Il vero è, che ordinariamente viene al
mezzo dello stomaco, & da indi in giù, ma in alcuni corpi va alla Tua bocca ; come già ho
detto del Cardinale Cibo; & in altri particolarmente io l'ho veduto. Gli altri rami della
vena porta, che si distribuiseono allo stomaco & intestini, alcuni vanno a nutrir queste ' 4
membra; alcun'altri pigliano il nutrimento dallo stomaco3& da gl'mtestini, & lo manda
no al fegato per vn1 condotto grosfo,fatto di tutte quelle vene(come per vna porta) dal 1 t.iii-fig.ì.B
chefula venachiamataPorta.ilramo diquesta vena (chehabbiam detto passarsotto l'in lUii.frxi.h
testino retto,& per lo mesenterio)getta alcuni rami,che vanno insino al fondamento, &
fanno 1 capi di quelle vene,che chiamiamo le Morene, o vero Morice ; le quali s'aprono
ogni volta,che la milza non riceue il sangue grosso, che'l fegato le manda ; o,quando an-
che il riceua,non lo manda allo stomaco ; perche allhora si gonsiano queste vene,& seop
A che parte del piano per le dette morene. Et in questa cosa è da notare, che volendo trar sangue ad al-
corpo gioua più cun^ per nspetto fegato,dellamilza,dello stomaco,intestini,reticella,& mesenterio,
h Morene?" Per muna a^tra parte il potiamo fare,che per le morene ; & per queste da niuna parte del
nostro corpo,eccetto appresfo il fondamento.
Della Vena Grande, & prima doue si congiunge nel fegato
co i rami della Vena Porta. Gap. 6.
ANchor che sia asfai gran disficultà trai Medici,& Philosophi, sela vena Grande
piglia principio dal fegato, o dal cuore; pure(perche non è dubbio, che secondo
l'ordine del nostro corpo,il mangiar va dalla bocca allo stomaco ; & indi per alcu
ni rami della vena porta al fegato,doue manifestamente si conuerte nel sangue, che dipoi
si distribuisee per tutto il corpo)io direi, che questa vena nasee più tosto dal fegato, che
da niuna altra parte. Hora è da sapere,che si come dal concauo del fegato di tutto intor
no habbiam detto naseera di molte vene picciole, le quali camminando verso il mezzo
del fegato alquanto verso in dietro,!! congiungeano l'una aH'altra,conuertendosi di ma-
no in mano in altre grosfe radici, insino che di tutte insieme si facea vno tronco grolso;
cosi,ne più ne meno, naseono dalla parte curua del fegato di tutto intorno infinite vene.
Anzi la sustanza del fegato non è altra cosa (come nel terzo libro habbiam detto) se non * *"2*3'4'*
molte vene congiunte, coperte di sangue gelato; le quali camminando verso il mezzo
(come dicemmo)& congiungendosi lune all'altre, si fanno di mano in mano maggiori,
insino che tutte si vengono a congiungere b nella parte più alta del fegato, che riiponde
al lato destro de nodi della schiena; doue si cóuertono in vn grosso tronco, che palsa per
tutta la parte di dietro del fegato, faccendo vna picciola impressione per tutto lo spatio,
doue passa,in tal modo,che chi mette vna bacchetta per lo tronco,facilmente pasfi senza
entrar nel fegato,Quello tronco manda rami a tutto il corpo (come più in giù diremo),
& chiamasi la vena Caua,o Grande. A questa vena si communica il sangue della Porta,o
congiungendosi i capi delle radici dell'una a i capi delle radici dell'altra,o risudando il sin
gue alla sustanza del fegato,& indi alle radici della vena grande. Le quali riceuono il san-
gue,chela vena porta hafatto,& purgato dalla collera & maninconia, &lo mandano per
tutte le parti del corpo,cosi a quelle di sotto,come a quelle di sopra.
La disiributione della Vena Grande dal fegato in su. Cap. 7.
r D a notare che non si sparte(come molti han pesato)la vena Grande, nell'uscir del
fegato,in due tronchi,comefaa l'arteria grande vseendo del cuore.Ne anche è ve-
^ro che questa vena sia più larga dal fegato insino a lombi,che insino al cuore; anzi è
Come si dijìri-
hwscono le vene
ficrlo Fegato.
a ta.ii. A A.
ta.iii. fìgu.i.
AAA. carni
nàdo verso
b lib. iii. fig„
xvii.AA.BB
t.iii.fì.i.B
Come si commi*
nica il sangue
della vena Por-
ta alla grande.
a
a t.1111.
tutta vn tronco diritto; la parte più alta del quale monta pertugialo il lato diritto b della b li.ii. t.vii.s
diaframa,& subito poi,senza esserui nel mezzo parte di polmone ne alcun'altra cosa, pas-
sa per sopra le tele del cuore,le quali si congiungono in alcune parti largamente alla dia-
, „ frama,& principalmente alla parte, per doue passa questa vena. La quale in questa parte
Le vene, che va r » 1 • 1 r i n 1 ,r \ i • r n s 1 i- r a •'
noalla Diasra- &ctta "ue rami,che il diitendono(taccenao molti ramuicelli)per tutta la diarrama, & in c t.ij.C
ma. parte per le tele del cuore,in quella parte, che si congiungono alla diaframa. Passato che
ha la
no del fegato.
Libro sesto
Nella qua] cosa è vna gran differenza tra i Medici ; perche de Greci solo Paolo Eginets
(che io habbia veduto)dice,che monta alla bocca. Il vero è, che ordinariamente viene al
mezzo dello stomaco, & da indi in giù, ma in alcuni corpi va alla Tua bocca ; come già ho
detto del Cardinale Cibo; & in altri particolarmente io l'ho veduto. Gli altri rami della
vena porta, che si distribuiseono allo stomaco & intestini, alcuni vanno a nutrir queste ' 4
membra; alcun'altri pigliano il nutrimento dallo stomaco3& da gl'mtestini, & lo manda
no al fegato per vn1 condotto grosfo,fatto di tutte quelle vene(come per vna porta) dal 1 t.iii-fig.ì.B
chefula venachiamataPorta.ilramo diquesta vena (chehabbiam detto passarsotto l'in lUii.frxi.h
testino retto,& per lo mesenterio)getta alcuni rami,che vanno insino al fondamento, &
fanno 1 capi di quelle vene,che chiamiamo le Morene, o vero Morice ; le quali s'aprono
ogni volta,che la milza non riceue il sangue grosso, che'l fegato le manda ; o,quando an-
che il riceua,non lo manda allo stomaco ; perche allhora si gonsiano queste vene,& seop
A che parte del piano per le dette morene. Et in questa cosa è da notare, che volendo trar sangue ad al-
corpo gioua più cun^ per nspetto fegato,dellamilza,dello stomaco,intestini,reticella,& mesenterio,
h Morene?" Per muna a^tra parte il potiamo fare,che per le morene ; & per queste da niuna parte del
nostro corpo,eccetto appresfo il fondamento.
Della Vena Grande, & prima doue si congiunge nel fegato
co i rami della Vena Porta. Gap. 6.
ANchor che sia asfai gran disficultà trai Medici,& Philosophi, sela vena Grande
piglia principio dal fegato, o dal cuore; pure(perche non è dubbio, che secondo
l'ordine del nostro corpo,il mangiar va dalla bocca allo stomaco ; & indi per alcu
ni rami della vena porta al fegato,doue manifestamente si conuerte nel sangue, che dipoi
si distribuisee per tutto il corpo)io direi, che questa vena nasee più tosto dal fegato, che
da niuna altra parte. Hora è da sapere,che si come dal concauo del fegato di tutto intor
no habbiam detto naseera di molte vene picciole, le quali camminando verso il mezzo
del fegato alquanto verso in dietro,!! congiungeano l'una aH'altra,conuertendosi di ma-
no in mano in altre grosfe radici, insino che di tutte insieme si facea vno tronco grolso;
cosi,ne più ne meno, naseono dalla parte curua del fegato di tutto intorno infinite vene.
Anzi la sustanza del fegato non è altra cosa (come nel terzo libro habbiam detto) se non * *"2*3'4'*
molte vene congiunte, coperte di sangue gelato; le quali camminando verso il mezzo
(come dicemmo)& congiungendosi lune all'altre, si fanno di mano in mano maggiori,
insino che tutte si vengono a congiungere b nella parte più alta del fegato, che riiponde
al lato destro de nodi della schiena; doue si cóuertono in vn grosso tronco, che palsa per
tutta la parte di dietro del fegato, faccendo vna picciola impressione per tutto lo spatio,
doue passa,in tal modo,che chi mette vna bacchetta per lo tronco,facilmente pasfi senza
entrar nel fegato,Quello tronco manda rami a tutto il corpo (come più in giù diremo),
& chiamasi la vena Caua,o Grande. A questa vena si communica il sangue della Porta,o
congiungendosi i capi delle radici dell'una a i capi delle radici dell'altra,o risudando il sin
gue alla sustanza del fegato,& indi alle radici della vena grande. Le quali riceuono il san-
gue,chela vena porta hafatto,& purgato dalla collera & maninconia, &lo mandano per
tutte le parti del corpo,cosi a quelle di sotto,come a quelle di sopra.
La disiributione della Vena Grande dal fegato in su. Cap. 7.
r D a notare che non si sparte(come molti han pesato)la vena Grande, nell'uscir del
fegato,in due tronchi,comefaa l'arteria grande vseendo del cuore.Ne anche è ve-
^ro che questa vena sia più larga dal fegato insino a lombi,che insino al cuore; anzi è
Come si dijìri-
hwscono le vene
ficrlo Fegato.
a ta.ii. A A.
ta.iii. fìgu.i.
AAA. carni
nàdo verso
b lib. iii. fig„
xvii.AA.BB
t.iii.fì.i.B
Come si commi*
nica il sangue
della vena Por-
ta alla grande.
a
a t.1111.
tutta vn tronco diritto; la parte più alta del quale monta pertugialo il lato diritto b della b li.ii. t.vii.s
diaframa,& subito poi,senza esserui nel mezzo parte di polmone ne alcun'altra cosa, pas-
sa per sopra le tele del cuore,le quali si congiungono in alcune parti largamente alla dia-
, „ frama,& principalmente alla parte, per doue passa questa vena. La quale in questa parte
Le vene, che va r » 1 • 1 r i n 1 ,r \ i • r n s 1 i- r a •'
noalla Diasra- &ctta "ue rami,che il diitendono(taccenao molti ramuicelli)per tutta la diarrama, & in c t.ij.C
ma. parte per le tele del cuore,in quella parte, che si congiungono alla diaframa. Passato che
ha la