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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0210
il [ito del Mesen
torio.
Il [ito della Re-
ticella.
La sig,
ura.
La su?lan%a.
Lib. terzo delle Membra
nasce,ne più ne meno, che quelle de siottili, dal peritoneo ; & si distende per lo concauo
loro,eccetto che la parte deH'intestino coloniche è attaccata allo silomaco, piglia questa
terza tunica dalla tela di (otto della reticella, & mediante quella si lega alle /palle, ne più
ne meno,che gli altri intestini tutti si legano allaschiena,mediante il mesenterio. Et coli
habbiam contata Thiltoria tutta de gl'Intestini.
Del Mesenterio.
Cap. ^,
Hi ama no iGreciailMerenteno,Mesentenon3oMesenon,chevuoldiririez- a fì.ix.x.MM
■ zano, perche par che stia nel mezzo de gl'intestini. Altri lo chiamano le animelle,
J per esserne egli tutto pieno.Questo Mesenterio è situato dietro gl'intestini, fralo
ro & la schiena ; & mediante lui stan legati gl'intestini alla schiena ; & per poterlo far più
deliramente fu fatto di due tele 0 congiunte l'ima coli'altra, chenaseono del peritoneo;
nel mezzo delle quali ci sono molte animelle^ grasfo. Questo mesenterio non nasee da
vn luogo solo; perche essendo differente ilsito, & stan do vna parte di lui nel lato f dirit-
to; vn, altra neld manco; vn'altra nele mezzo, quella di mezzo (mediate la quale son legati
y'intestino digiuno, & il sottile) nasee delle tele del peritoneo, che cuoprono § l'arteria
grande, & la vena grande nel seendere per gli lombi. Perche di queste tuniche eseono
molti fili neruosi,è quali subito si conuertono in due tele,le diritte nella diritta,le sinistre
nella sinistra.QiìelIe,che legano l'intestino retto, & il colon, naseono della tela delperi-
toneo vicino doue pasia. Perche in queste parti eseono certi fili neruosi del peritoneo,
che si conuertono nelle tele del mesenterio,che son due ; nel mezzo delle quali sono mol
te animelle,j> ragion delle vene,& arterie,che(come diremo jsispargono fratela,& tela.;
b fig.x.X.Y.
c la med.
PO.
d la mcd.R.
C T
kJ A
e la wi'd.
NN OO
f fìg.xi.k I ni
g fi.xk. PQ^
h.xxi.g
Della Reticella.
Cap. 6.
LA Reticella(che chiamano i Latinia Omentum) sta situata sotto la parte dinanzi a g
del peritoneo, & cuopre gl'intestini, cominciando dalla milza, & dal concauo del xxv.
n.m.iiiic
Di doue na
la Reticella
fegato,& da tutta la parte più bassa dello stomaco. Et quindi seende distendendosi
sopra le budella ordinariamente,insino a quattro, o cinque dita,piu giù del bellico,& tal
volta insino all'osso del pettignone; & dipoi ritorna in sù piegandoli in dentro,&faccen
do la figura naturale d'un carnieri,che sia tondo di sotto,& habbia la bocca tonda. Que-
lla tela monta tra la tela di sopra,& gl'intestini,insino all'attaccarsi al concauo del fegato
colla parte delFintestino colon, che è attaccata allo stomaco. Et quando si discioglie tal
doppiezza(quello,che intrauuiene in alcuni) allriora la Reticella è tanto lunga, che giun-
ge non sidamente alla bocca della matrice (come hanno detto alcuni) ma alla boria an^
chora de testicoli,come accade in alcuni,che sono aperti.Qiiesta reticella è fatta d'una te
la doppia,liscia,& senzasilo alcuno,& seminata di molte animelle mescolate con grasso,
& piena di vene, & artene,cosi in essa intrecciate, che la fanno parere vna rete; dal che i
Greci la chiamarono Epiploon, che vuol dire intrecciamento. Et benché sia fatta d'una
tela so!a,pur perche è doppiata,diciamo che sia fatta di due; delle quali la seconda di ver-,
so dentro nasee del pentoneo(iui,doue l'arteria grande palsa per la diaframa, & s'attacca
lsie alla vena grande)delle teluccie, che eseono di quella parte di lei, che nasee de nodi delle
spalle, & legano la vena, & l'arteria grande alla schiena, appresfo l'undecimo nodo delle
spalle, & cammina a man delira verso la parte del concauo del fegato, attaccandosi in al-
cuni luoghi al fegato,& alla parte della diaframa, che è attaccata alle cosfe ; benché que-
sto non accade assai volte, ne in tutti seontro a vna istesla cosfa. Dal concauo del fegato
cammina verso il lato diritto dello stomaco, al quale anchorasi attacca, & a tutto l'mte-
stino duodeno,dal suo principio insimo appresso il digiuno ; & quindi monta in arco, at-
taccandosi alla parte più bassa dello stomaco, insino all'arriuare al concauo della milza.
La tela di fuori naste dalla parte pm basfa della banda di nanzi dello stomaco, secondo il
lungo suo,da man delira a man manca; & inserendosi dirittamente nel concauo della mil
za,s'attacca alla tela di sotto,che habbiam detto finire anchora in lei.Questareticella non
è attaccata in parte alcuna a gl'interìmi/e no dalla parte di sotto, oue è attaccata a quella
parte deH'intestino colon, che s'appoggia allo stomaco. Et è suo ossitio coprire tutti gli
intestini,
torio.
Il [ito della Re-
ticella.
La sig,
ura.
La su?lan%a.
Lib. terzo delle Membra
nasce,ne più ne meno, che quelle de siottili, dal peritoneo ; & si distende per lo concauo
loro,eccetto che la parte deH'intestino coloniche è attaccata allo silomaco, piglia questa
terza tunica dalla tela di (otto della reticella, & mediante quella si lega alle /palle, ne più
ne meno,che gli altri intestini tutti si legano allaschiena,mediante il mesenterio. Et coli
habbiam contata Thiltoria tutta de gl'Intestini.
Del Mesenterio.
Cap. ^,
Hi ama no iGreciailMerenteno,Mesentenon3oMesenon,chevuoldiririez- a fì.ix.x.MM
■ zano, perche par che stia nel mezzo de gl'intestini. Altri lo chiamano le animelle,
J per esserne egli tutto pieno.Questo Mesenterio è situato dietro gl'intestini, fralo
ro & la schiena ; & mediante lui stan legati gl'intestini alla schiena ; & per poterlo far più
deliramente fu fatto di due tele 0 congiunte l'ima coli'altra, chenaseono del peritoneo;
nel mezzo delle quali ci sono molte animelle^ grasfo. Questo mesenterio non nasee da
vn luogo solo; perche essendo differente ilsito, & stan do vna parte di lui nel lato f dirit-
to; vn, altra neld manco; vn'altra nele mezzo, quella di mezzo (mediate la quale son legati
y'intestino digiuno, & il sottile) nasee delle tele del peritoneo, che cuoprono § l'arteria
grande, & la vena grande nel seendere per gli lombi. Perche di queste tuniche eseono
molti fili neruosi,è quali subito si conuertono in due tele,le diritte nella diritta,le sinistre
nella sinistra.QiìelIe,che legano l'intestino retto, & il colon, naseono della tela delperi-
toneo vicino doue pasia. Perche in queste parti eseono certi fili neruosi del peritoneo,
che si conuertono nelle tele del mesenterio,che son due ; nel mezzo delle quali sono mol
te animelle,j> ragion delle vene,& arterie,che(come diremo jsispargono fratela,& tela.;
b fig.x.X.Y.
c la med.
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Della Reticella.
Cap. 6.
LA Reticella(che chiamano i Latinia Omentum) sta situata sotto la parte dinanzi a g
del peritoneo, & cuopre gl'intestini, cominciando dalla milza, & dal concauo del xxv.
n.m.iiiic
Di doue na
la Reticella
fegato,& da tutta la parte più bassa dello stomaco. Et quindi seende distendendosi
sopra le budella ordinariamente,insino a quattro, o cinque dita,piu giù del bellico,& tal
volta insino all'osso del pettignone; & dipoi ritorna in sù piegandoli in dentro,&faccen
do la figura naturale d'un carnieri,che sia tondo di sotto,& habbia la bocca tonda. Que-
lla tela monta tra la tela di sopra,& gl'intestini,insino all'attaccarsi al concauo del fegato
colla parte delFintestino colon, che è attaccata allo stomaco. Et quando si discioglie tal
doppiezza(quello,che intrauuiene in alcuni) allriora la Reticella è tanto lunga, che giun-
ge non sidamente alla bocca della matrice (come hanno detto alcuni) ma alla boria an^
chora de testicoli,come accade in alcuni,che sono aperti.Qiiesta reticella è fatta d'una te
la doppia,liscia,& senzasilo alcuno,& seminata di molte animelle mescolate con grasso,
& piena di vene, & artene,cosi in essa intrecciate, che la fanno parere vna rete; dal che i
Greci la chiamarono Epiploon, che vuol dire intrecciamento. Et benché sia fatta d'una
tela so!a,pur perche è doppiata,diciamo che sia fatta di due; delle quali la seconda di ver-,
so dentro nasee del pentoneo(iui,doue l'arteria grande palsa per la diaframa, & s'attacca
lsie alla vena grande)delle teluccie, che eseono di quella parte di lei, che nasee de nodi delle
spalle, & legano la vena, & l'arteria grande alla schiena, appresfo l'undecimo nodo delle
spalle, & cammina a man delira verso la parte del concauo del fegato, attaccandosi in al-
cuni luoghi al fegato,& alla parte della diaframa, che è attaccata alle cosfe ; benché que-
sto non accade assai volte, ne in tutti seontro a vna istesla cosfa. Dal concauo del fegato
cammina verso il lato diritto dello stomaco, al quale anchorasi attacca, & a tutto l'mte-
stino duodeno,dal suo principio insimo appresso il digiuno ; & quindi monta in arco, at-
taccandosi alla parte più bassa dello stomaco, insino all'arriuare al concauo della milza.
La tela di fuori naste dalla parte pm basfa della banda di nanzi dello stomaco, secondo il
lungo suo,da man delira a man manca; & inserendosi dirittamente nel concauo della mil
za,s'attacca alla tela di sotto,che habbiam detto finire anchora in lei.Questareticella non
è attaccata in parte alcuna a gl'interìmi/e no dalla parte di sotto, oue è attaccata a quella
parte deH'intestino colon, che s'appoggia allo stomaco. Et è suo ossitio coprire tutti gli
intestini,