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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0248

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Libro quarto
bue ; & quella di dietro, a quella di nanzi ; & quella di nanz i, a quella di dietro ; & tutti e
polmoni insieme paiono vn unghia di bue. Hanno di più quelli polmoni nella parte lor
di dentro (doue si congiungono a tramezzi) altre impressioni o seni che abbracciano in 1 j $f
Ladiuisione. niezzolè teledelxuore,&/iR^
dogli pieni d'aere dentro del petto ; ma quando stanno molli, & senza aere alcuno,è dilli
so ognun di loro in sdue parti,vna alta, vn altra balsa(chiamata dagli antichi Lobus)me- g fi.xii. EFG
diante vna riga torta,che comincia scontro al quarto nodo delle ipalle, & cammina ver- H • %•Xli^
so la forcella dello stomaco,& diuide ognun di loro in due parti, delle quali quella di sot BC^£
to è maggior, che quella di sopra. Questa diuisione non si vede tanto chiaramente ne gli
huomini,come ne gli altri animali, per esfer attaccati a certi fili neruosi. Come ne anche
Ne gli Uomini si veggono l'altre/e accade alcuna volta,chesi diuidano in più lobi. Benché in niuno in-
nonsiritroua il smo a<a nora no vjft0 quel pezzo di polmone,che ne gli animali bruti fa come vn cossinet
TòlmonF^ ^ to ° guancia'etto a^a vena grade,chiamato da Galeno il quinto lobo. Tutto il polmone j t^W'
per la parte di fuori è liseio, & come vnto d'un humore lubrico ; se ben in alcune personc
(nelle quali i polmoni s'attaccano alla tela, che cuoprc le coite) intrauuiene esfer aspro,
ne più ne meno,che le tele,che si attaccano luna all'altra. Et in questi tali 1 polmoni sono
alquanto più neri,& scoloriti; quello che ne gli altri non intrauuiene, ne quali i polmoni
non sono attaccati alle spalle,se non al principio loro,medianti le tele della canna del poi
QtieSche hanno mone; & al cuore,mediante l'arteria venale,& la vena arteriale. Ma gli huomini,che nan
ipelmom attac- nQ attaccati {polmoni alle coste, anchor che ricettino alcuna pugnalata nel petto, non
catta e oj e. per CjQ lanciano di rifiatare > perche i polmoni non si possbn ristrignere ; & in questi tali3
La suslanZade similiferitesaldano piùpresto, benché tocchino ipolmoni. La sustanzadel polmone
Volmom. nell'huomo è spugnosa & biacheggiante,come in qual si voglia altro animale; & piena di iEg.ii.MM.
tre sorti di vasi,come al suo luogo diremo. Et per di fuori è rinuolto (ne più ne meno,
1,4 Te * che'l fegato)da vna molto sottil tela; che nasee al principio de polmoni delle tele,che(na
feendo del tramezzo,o della tela, che cuoprele coste) faseiano tutti i tre vasi detti, che si
distribuiseono per li polmoni; & si distendeper tutti loro, cosiper la parte di dietro,co-
me per quella di nanzi.Questa tela è sonile & morbida,perche polsameglio raccoglierli.
Vossitio de Po/~ L'osfitio principal de polmoni è riceuer l'aere,& dilporlo, che di lui si facciano gli Ipir
ti della vita(sc pur si fanno),& insieme rinfreseare lo soperchio caldo, che è nel cuore,col
nuouo aere freddo,che di cótinuo piglia.Per la qual cosa si muoue non mediante museu
lo alcuno,o per sua volontà, se non che allargandoli il petto col mezzo de musculi, che
habbiam detto muouerlo,resta alcun luogo vacuo tra le coste & il polmone; la qual colà J^.
non comportando la natura,fa che i polmoni s'alzano,& occupano quel voto; & per cò-
seguente,perche ne polmoni allargadosi loro si fanno alcuni voti, rimediauisi subito con
tirar essi l'aere perla canna,ne più ne meno,che veggiamo ne soffioni o manticetti accen
dendo il fuoco; perche quando gli apriamo/e è la canna apprelso lafiamma3subito viii
caccia dentro,per occupar quel voto.
Delle Tele del Cuore. Cap. 8.
Lasigura,o>si- _. Ea tcle,che faseiano il cuore,stanno come habbiam detto,nel mezzo de ° tramezzi * ^'"hH
to delle Tele del I pCtto.£t sono come vna veseica, simile in sigura ad vna pigna; & cominciano fi.js]>Y
JL—' trai quarto &r quinto nodo delle Ipalle, & l'osso del petto, a punto nel mezzo del .
I buchi dt siesse voto,secondo che per lo cuore fu di mestieri. Quefta Ycscka per lo meno ha cinque bu
Tc/e* chi ; per lo primo entra la vena grande (come diremo); per lo secondo esee ; per lo terzo
palla la vena,chiamata arteriale; per lo quarto passa l'arteria grande; per lo quinto palla la Cjjjj
vena arteriale,il quale sta in certo modo diuiso per diuidersi questa vena in due,in nanzi,
1/ naseìmeto dt che esea di quelle tele ; il che intrauuiene anchora delle volte nell'arteria venale. A tutti
quejteTele. quellic vasi s'attaccano quelle tele molto gagliardamente vn poco più in su del cuore, c^*^ Viii A
pigliando alquanto principio daloro; perche la tela di fuori di questi vasi,di doue comin
ciano a naseere quelle tele,insino al cuore,si separa da loro, & allargandosi si conuerte in
quella veseica ; La quale non tocca più la parte più alta del cuore, che la più balla, o che
quella de lati, ma l'ha nel mezzo a punto. Il resto di questa veseica non ha buco alcuna,

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