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Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

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https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0053

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DeirOssa. 7
go, & sinisce in una punta aguzza.. Quel di dentro ( che è più verso la tela che cuopre
le Iponde di tutta la concauità, anzi s'mserisce più in lei, che in quella di fuori) èpiulun
s t»v.fì.iftj'*« g° f & Pul sottile;& fìnisce in una punta intorta, come vncino, a cui la detta tela s'attac-
ca . Il corpo di quest'oslb è quadro, & piano ; di sopra lasua maggior parte è piana, il re-
sio è tondo. Di modo che è limile ad vna incude, ò deare mascellare ; a cui similmen-
te si può comparare,per non hauerpiu di due procedi,sintili alle radici siie. Que-
llo ossicello liuedechiaramente,fendendo per mezzo il detto buco dell'orecchia.
E anchora in quello medelimo buco, apprelso la detta eoncauità,una molto sottìi te-
la, che è tranlpar ente, come vetro] laqual cuopre, &tura come coperchio il princi-
pio della concamtà uerso l'orecchia . In quella tela ( per la parte di dentro ) è attrauer-
g ta.v.fi.ìiii. sato il secondo § ossicello ( si come Hanno le corde nel ciembalo di sotto la carta ttjkééb osi-
CLMNPQ^pecoraj) ilqUale è lungo, siottile, & un poco ritorto , come l'osso della coscia. Et ce^°'
nella parte di sopra ha due piccioli processi, limili a quei, che dicemmo hauere l'istes-
so olso delia coscia; mediante i quali s'attacca più sicuramente alla detta tela. Passati
quelli processi fa una teiticciiioìa tonda ,& liscia. Di sorte che tolte uia leduetelle,
che ha l'osso della coscia apprelso il ginocchio, gli seria quello tanto simile in figura,
quanto disugualein grandezza. Quella tellicciuola scollandosi alquanto dalla detta
tela verso in dentro, si lega con la parte dell'altr'olso 9 simile alsincude, mediante alcune
h t.v.fi.iiii.r. molto sottil tele; come chi iegalse un martello sopra im'incude,hJl terzo ossicello è trian ilter^oosììcelh
golarc, & simile ad una llaffa ; & è situato neJTistessa concauità 3 appressp jl buco cieco 3 ^wecchie,
p & in lui s'appoggia il maggior processo del prim'osiicello » .
Dell'Ossa della mascella superiore.
Cap. 4.,
CH 1 a m a s 1 mascella superiore tutta la faccia dalle ciglia alla bocca; 8c ha do-
dici olsa, sei da ogni lato ; differenti non meno in grandezza, che in figura ; ben-
ché quasi tutte son siottili, & dure, perche pelino manco, & resillano più. Di
a tab.iiiì.fi.i. quell'osfaa il primo fa il canto di fuori dell'occhio, dal fin delle ciglia, fin circa il naso, il primo osfriti
QPi^i Se la maggior parte della mascella, & una parte dell'olso giogaie, come subito diremo. la m*sitU* s*~
b la mede, n -Il secondo b( che è sottil, come sraglia, & quasi tondo) fa il canto di dentro dell'oc- Jstclwi
chio, apprelso il lagrimale ;& è il più picciolo di tutti quei della mascella. Et per elser
tanto sottile, & Ilare in luogo cosi humido, come è il lagrimale, doue facilmente si cor-
rompe , di rado si troua nelle caluarie de cimiteri. Queìl'olso verisiimamente pare par-
te dell'ottauo, di quelle del capo ; come ognuno potrà prouare, {partendo per mezzo
una caluaria, & prò curando di scauar intero il detto ottau'osso, perche le uederà vni-
c la med. p. te 5 mediami alcune sraglie.c II terzo Ha subito dietro il secondo, & è quadro > & un po Uter^s.
co maggior di lui ;& empie tutto quello {patio trai fin del secondo osso,& il centro
dell'occhio ; & è tanto sottile, che traluce come una scaglia. Rompendolo si uede den-
4 lamed.SS tro pieno d'alcune cauerne, circondate tutte d'altre sraglie. Il quarto d & il suo com- ii^mu
.pagno, a cui si congiunge, ( & sono le maggior olsa di tutte quelle della mascella, & in
loro s'incapano tutti i denti ) fanno quasi tutto il palato, & la maggior parte de lati del
naso, &: quasi tutto il suo fondo. Nondimeno in quelle due ultime parti non son mas-
siccieanzi son piene di certi pertugi limili a quei delle bresehe. Quell'ossa fra gli altri
buchi che hanno, sol'uno, (che è quel, che si vede nella punta delle gote, & comincia
nelconcauo dell'occhio) anchor che al principio sia circondato d'una sottil scaglia,
nondimeno unpoco innanzi che finisea, è circondato da un forte osso. Et sopra lui si
uede una picciola riga, che non penetra più, che final buco ; come ne anchora penetra
. l'altra, che si ritroua m alcuni fanciulli al principio del palato, appresso gli denti canini,
laquale 1 niuna forma,(che habbia veduto io) passa innazi,come fa ne gli animali bruti. Il
c la mede, q quinto,e & quel,che gli rilponde dall'altro lato, fanno tutta la parte dinanzi del naso, fin 1/ quinto*
alle sue cartilagini, & la metà de lati.Et son quell'ossa dure,& massiccie,sottile,& larghe,
ma ben assai più lunghe; & hano quattro latij& sono un pochetto più larghe di sotto,che
B 3 di sopra.
 
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