Universitätsbibliothek HeidelbergUniversitätsbibliothek Heidelberg
Metadaten

Valverde, Juan de
Anatomia del corpo humano — Rom, 1560

DOI Seite / Zitierlink: 
https://doi.org/10.11588/diglit.8523#0223

DWork-Logo
Überblick
loading ...
Faksimile
0.5
1 cm
facsimile
Vollansicht
OCR-Volltext
delia Digest.cV Gener.

92


vscire)orctnariamente rompe le tele,in nanzi, che si distacchi ; & cosi esee tutta l'orina,
e'lsudore,che è in esse; & mollisicando la bocca,& il collo della matrice, fa che le donne
più facilmente postbno partorire. Ma sé tal volta intrauuiene che si rompa la prima te?
la,& si distacchi la sècòda, esee la creatura inuolta nel Manto,scnza perciò esTere ella più
auuenturosa; o hauere la pergamena (che si fa di questa tela)più virtù,che le altre; anchor
che più le lodino le] fattucchiate o streghe. Accade anche delle volte vseir la creatura, &
restare vna gamba o vn braccio rinuolto in quella tela, o perche no si distacca del tutto,
0 per colpa della leuatrice.Dentro di questa tela o manto sta la creatura, la quale ha attac
eataalla pelle vna materia gialla, & spessa come fango, che è vna superfluità della quarta
di^estione, che si fa nelle membra. La detta masia, & queste due tuniche chiamano le vasfitto delle Se
donne le Secondine; delle quali la secondina serueatener la creatura attaccata alla ma- condine.
dre; l'altre due faseiano insieme la creatura; & particolarmente la seconda raccoglie il su-
dorella prima l'orina. Nella qual colavsòil nostro Signore non minor artisicio, che'n La creatura no
molte altre parti del nostro corpo; perche elsendo l'orina salsa, & mordace,& la creatura orim f lo Mew
molto tenera,se fune Arataappretto le carni,facilmente l'haurebbe seorticate; alla qual co ^ro'
saprouedendo,fece che la creatura non orinarle per lo membro,rna che tornando in die
tro l'orina per vn k canale,che nasee del fondo della veseica, n'andarle a vseire per lo bel-
lico (fra le due arterie,che subito diremo entrar per quello) faccendo fine tra la prima, &
secóda tela.Questo è tutto quel,che tocca alle mébra della Digestione, & Generatione.
Di che si mantiene la Creatura nel corpo. Cap. iy.
Vantvnqve, scriuendo sollacompositiondell'huomo,no doureioccuparmi
in altra cosa; pure,perche questa materia è congiunta all'historia, & molto disiata
datutti,ho voluto dir sopra di quella quattro parole.Si tien tanto per fermo tra i
Medici &Filoso fi, che del sangue menstrual della donna si mantiene la creatura nel cor-
po^ che per questo effetto solo le fu dato dalla natura, che parrebbe presuntione il vo-
ler dir il contrario.Non dimeno il vedere,che quasi niuno altro animale patisee simil pur
gatione,senza lanciar per ciò alcuno,che non sia bastardo,di concipere, & creare, ne più
ne meno,che la donna, & anche asfai più fertilmente ; & che molte donne, che mai non
riebbero simil costume o purgatione, còncipeno, & creano i lor sigliuoli senza rogna Se
altre malattie, le quali sogliono hauere ordinariamente 1 bambini; insieme col vedere,
che'l sangue,che ogni mese si purga, esee tanto corrotto, che ballerebbe ad ammazzare
qual si voglia animai bruto,che ne gustasse,non che vna creatura tanto delicata,& tenera,
mi ha dato ardire di dir liberamente il mio parere. Per la qual cosa è da sapere che le don
ne,cosi per sua naturai complessione, come perl'otiosa vita, che fanno, son più numide,
che niuno altro animale de perfetti; & che la Luna, secondo la comune opinion di tutti,
& secondo che ogni di vedemo per esperienza,è commune madre delle humidità,faccen
dole crescere,& scemare,secondo ch'ella ogni mese più cresee o seema. Saputo questo di
co che nella donna creseono gli humori ogni mese tanto, che non potendo capir nelle
vene,si riuoltano per tutto il corpo, conturbando' il sangue, fin che la natura lo scaccia
fuori per la via,cheper questo ritruouapiu apparecchiata,che sono le vene, che vano alla
matrice,& al suo collo. Ma se tal volta queste vene sonturate(come molte volte intrau-
uiene)in tal modo, che'l sangue non possa vseire, si corrompe dentro del corpo, e causa
molte & varie infermità. Tal cosa è cosi stando le donne sané, & libere da ogni acciden
te; ma,se a caso,o per efìer state lungo tempo inferme,o per hauer loro bisogno di nutri-
mento(come fanno,quando sonfanciulle o grauide; o come quando allieuano, o fanno
qualche grande esiercitio)consumano lehumidità,che soprauanzano inloro,se bene ere
seono gli humori ogni mese con la Luna,come hanno, in che si stendere, non si riuolta-
no o conturbano; anzi senza far danno o impedimento alcuno tornano a posarsi. Si che
1 mesi nelle donne, più torto naseono dalla complessione numida accompagnata dall'o-
ciosa vita,che fanno,che da necessita,che di essa riabbiano per alleuare i suoi figliuoli. Ne
vale punto la ragione,sulla quale si fondano alcuni, dicendo che, perche, quando sono le
donne pregne,o allieuano figliuoli,non hanno isuoi mesi,per ciò la creatura si mantiene
di quello; anzi,perche la creatura si matiene del sangue delia donna, & la lascia tato priua
d'humidit^

Le Donne son»
naturalméte btt
mide.
La Luna è ma-
dre delle Umi-
dità.
"Perche hanno le
done i fuot mesi.

Per qual cacio-
tte manca nelle
Donne la solita
purgatione.
 
Annotationen